Arresti e perquisizioni in tutta Italia
Roma, 31 gen. (askanews) – E’ in corso una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Ancona, con arresti e perquisizioni, in tutta Italia, nei confronti di esponenti di una organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con proiezione transnazionale. Lo comunica la Polizia di Stato in una nota.
Sono tre le misure cautelari eseguite. Per 2 tunisini e’ stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per il terzo soggetto, anch’egli originario del paese nord africano, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Piu’ di 40 le perquisizioni in corso a carico di altrettante persone. Contestato il reato di “Associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante della transnazionalita’”.
L’operazione, denominata “Wet shoes”, e’ scaturita dalle indagini connesse all’attentato terroristico perpetrato il 19 dicembre del 2016 a Berlino dal tunisino Anis Amri. Accertamenti in corso anche sul versante finanziario.
In corso vasta operazione Polizia contro immigrazione clandestina
Roma, 31 gen. (askanews) – E’ in corso una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Ancona, con arresti e perquisizioni, in tutta Italia, nei confronti di esponenti di una organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con proiezione transnazionale. Lo comunica la Polizia di Stato in una nota.
Sono tre le misure cautelari eseguite. Per 2 tunisini e’ stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per il terzo soggetto, anch’egli originario del paese nord africano, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Piu’ di 40 le perquisizioni in corso a carico di altrettante persone. Contestato il reato di “Associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante della transnazionalita’”.
L’operazione, denominata “Wet shoes”, e’ scaturita dalle indagini connesse all’attentato terroristico perpetrato il 19 dicembre del 2016 a Berlino dal tunisino Anis Amri. Accertamenti in corso anche sul versante finanziario.