Roma, 28 gen. (askanews) – “La Libia è una priorità per l’Italia, per la stabilità del Mediterraneo, per la sicurezza dell’Italia, per alcune delle grandi sfide come la crisi energetica”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la conferenza stampa congiunta a Tripoli insieme al primo ministro del Governo di unità nazionale libico, Abdel Hamid al-Dabaiba.
“Abbiamo ribadito la piena disponibilità italiana a favorire il legittimo percorso per una celebrazione di elezioni e di una stabilizzazione del quadro politico libico che è indispensabile per raggiungere il potenziale del nostro partenariato”, ha aggiunto. “L’Italia è impegnata a fare la sua parte, per una maggiore comunità di intenti da parte della comunità internazionale sul dossier libico e per evitare che alcune influenze esterne lavorino per destabilizzare il quadro”, ha ribadito la premier che è intervenuta anche sul dossier energia.
La “firma oggi tra Eni e Noc è un passaggio molto importante, storico, nella lunga e proficua collaborazione tra Italia e Libia”, un’intesa per “diversificare, lavorare sulla sostenibilità delle fonti e per garantire energia ai libici” e proseguire nel “progetto che l’Italia sta con forza portando avanti, fare dell’Italia un hub di approvvigionamento energetico, per l’intera Europa” così da dare anche “maggiore strategicità al ruolo della nostra nazione”.