“Non vedo l’ora di far vedere il mio mondo e il mio pensiero”
Milano, 27 gen. (askanews) – Rosa Chemical partecipera’ alla 73esima edizione del Festival di Sanremo per la prima volta con il brano “Made in Italy”. “E’ una canzone che serve ad eliminare tutti gli stereotipi italiani sbagliati che ci sono in questo paese, mette in primo piano l’amore, il sesso, la liberta’, l’uguaglianza, il rispetto. Nasce per dare parola a tutti quello che la pensano come me per dare una voce. Non e’ una canzone facile perche’ non e’ facile dire all’Italia che esiste un altro tipo di pensiero rispetto a quello che e’ radicato nella nostra societa’” ha spiegato l’artista. Un brano di provocazione che racchiude al suo interno tutta l’essenza e l’irriverenza prorompente che Rosa Chemical vuole portare al Festival. “Emozione italiana, tavole imbandite, genitori, nonni, parenti che dibattono e dicono la propria sulle esibizioni, sul messaggio e sul look degli artisti. Per me e’ un’emozione infinita essere al festival e ringrazio tutti per l’opportunita’ e non vedo l’ora di far vedere a tutti il mio mondo e il mio pensiero” ha detto ripetendo piu’ volte di essere stupito della sua partecipazione, perche’ e’ consapevole di essere un elemento di rottura. Parlando in maniera sfrontata di temi ancora oggi considerati tabu’ come il sesso, la fluidita’ e il poliamore, lancia un messaggio di liberta’ che, con strofe sporche e accattivanti e un ritmo puramente dance ed un tocco gipsy, invita ad abbracciare la diversita’ in tutte le sue sfaccettature. “La realta’ e’ che io mi sento diverso, ma quello che mi ha dato fastidio e mi ha fatto riflettere e’ che sentendomi diverso non mi sentivo sbagliato, invece la gente ha il vizio di giudicare sbagliato tutto cio’ che e’ diverso. Sono per il dibattito costruttivo, cerco di imparare da cio’ che e’ diverso da me. Penso che l’Italia con questa canzone ha bisogno di riflettere e di aprire la mente” ha tenuto a spiegare ad askanews.
Un ulteriore elemento di rottura e’ la copertina del suo disco, scattata da Kali Yuga in due versioni – una esplicita, quella ufficiale, ed una clean nel rispetto dei canali canonici utilizzati -, vede come protagonista Alex Mucci (influencer e content creator fra le piu’ seguite sulla piattaforma OnlyFans) su una tavola imbandita che richiama i tipici simboli dell’italianita’, da lei schiacciati in segno di riscatto. La versione ufficiale della cover e’ stata svelata sul profilo OF dell’artista. “Sesso. Liberta’. Uguaglianza. Amore in tutti i sensi. E tutti a tavola!” aggiunge Rosa Chemical “Made in Italy e’ questo: e’ pizza e tovaglia a scacchi, e’ Alex Mucci, creator numero 1 in Italia e simbolo di una piattaforma vittima dei pregiudizi, ma anche vino rosso e spaghetti. Made in Italy e’ piedi, con cui calpestare cio’ che e’ generalista e che chiude tutto dentro una gabbia fatta di tabu’. Made in Italy vuole liberarci dalle censure, dagli stereotipi e dal politicamente corretto. Come? Siamo i primi in Italia a svelare la cover ufficiale del brano su OnlyFans: la trovate da adesso sul mio canale; su Instagram invece una seconda versione, clean, nel rispetto delle policy dei canali con accesso ad un pubblico eterogeneo – anche in termini di eta’ – che ho imparato ad utilizzare nel tempo”.
Di Alessandra Velluto
Sanremo, Rosa Chemical contro gli stereotipi con “Made in Italy”
Milano, 27 gen. (askanews) – Rosa Chemical partecipera’ alla 73esima edizione del Festival di Sanremo per la prima volta con il brano “Made in Italy”. “E’ una canzone che serve ad eliminare tutti gli stereotipi italiani sbagliati che ci sono in questo paese, mette in primo piano l’amore, il sesso, la liberta’, l’uguaglianza, il rispetto. Nasce per dare parola a tutti quello che la pensano come me per dare una voce. Non e’ una canzone facile perche’ non e’ facile dire all’Italia che esiste un altro tipo di pensiero rispetto a quello che e’ radicato nella nostra societa’” ha spiegato l’artista. Un brano di provocazione che racchiude al suo interno tutta l’essenza e l’irriverenza prorompente che Rosa Chemical vuole portare al Festival. “Emozione italiana, tavole imbandite, genitori, nonni, parenti che dibattono e dicono la propria sulle esibizioni, sul messaggio e sul look degli artisti. Per me e’ un’emozione infinita essere al festival e ringrazio tutti per l’opportunita’ e non vedo l’ora di far vedere a tutti il mio mondo e il mio pensiero” ha detto ripetendo piu’ volte di essere stupito della sua partecipazione, perche’ e’ consapevole di essere un elemento di rottura. Parlando in maniera sfrontata di temi ancora oggi considerati tabu’ come il sesso, la fluidita’ e il poliamore, lancia un messaggio di liberta’ che, con strofe sporche e accattivanti e un ritmo puramente dance ed un tocco gipsy, invita ad abbracciare la diversita’ in tutte le sue sfaccettature. “La realta’ e’ che io mi sento diverso, ma quello che mi ha dato fastidio e mi ha fatto riflettere e’ che sentendomi diverso non mi sentivo sbagliato, invece la gente ha il vizio di giudicare sbagliato tutto cio’ che e’ diverso. Sono per il dibattito costruttivo, cerco di imparare da cio’ che e’ diverso da me. Penso che l’Italia con questa canzone ha bisogno di riflettere e di aprire la mente” ha tenuto a spiegare ad askanews.
Un ulteriore elemento di rottura e’ la copertina del suo disco, scattata da Kali Yuga in due versioni – una esplicita, quella ufficiale, ed una clean nel rispetto dei canali canonici utilizzati -, vede come protagonista Alex Mucci (influencer e content creator fra le piu’ seguite sulla piattaforma OnlyFans) su una tavola imbandita che richiama i tipici simboli dell’italianita’, da lei schiacciati in segno di riscatto. La versione ufficiale della cover e’ stata svelata sul profilo OF dell’artista. “Sesso. Liberta’. Uguaglianza. Amore in tutti i sensi. E tutti a tavola!” aggiunge Rosa Chemical “Made in Italy e’ questo: e’ pizza e tovaglia a scacchi, e’ Alex Mucci, creator numero 1 in Italia e simbolo di una piattaforma vittima dei pregiudizi, ma anche vino rosso e spaghetti. Made in Italy e’ piedi, con cui calpestare cio’ che e’ generalista e che chiude tutto dentro una gabbia fatta di tabu’. Made in Italy vuole liberarci dalle censure, dagli stereotipi e dal politicamente corretto. Come? Siamo i primi in Italia a svelare la cover ufficiale del brano su OnlyFans: la trovate da adesso sul mio canale; su Instagram invece una seconda versione, clean, nel rispetto delle policy dei canali con accesso ad un pubblico eterogeneo – anche in termini di eta’ – che ho imparato ad utilizzare nel tempo”.
Di Alessandra Velluto