Ca’ Foscari: la realta’ aumentata per scoprire luoghi della memoria
Roma, 27 gen. (askanews) – Esplorare la memoria urbana delle citta’ e la loro formazione, attraverso l’uso della realta’ aumentata con una app. l’idea alla base del progetto di Public History “Ricordare la citta’. Pietre d’inciampo, luoghi della memoria e realta’ aumentata” sviluppato dall’Universita’ Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con la Comunita’ Ebraica di Venezia e con il contributo della Regione Veneto.
L’iniziativa e’ stata presentata oggi, in occasione della Giornata della memoria, in Aula Baratto a Ca’ Foscari con i saluti istituzionali di Sara De Vido (Delegata ai Giorni della Memoria, del Ricordo e alla Parita’ di genere – Universita’ Ca’ Foscari Venezia), alla presenza della Prorettrice alla Terza Missione Caterina Carpinato, di Fabio Pittarello (Professore Universita’ Ca’ Foscari Venezia, responsabile scientifico del progetto), Lorena Dal Poz (Responsabile Ufficio Promozione culturale e Mediateca Regione del Veneto), Annalisa Di Fant (Comunita’ ebraica di Trieste). All’evento hanno partecipato alcuni studenti del Liceo Scientifico Benedetti Tommaseo.
La piattaforma mobile – spiega l’ateneo – e’ rivolta in modo particolare alle giovani generazioni, e utilizza la geolocalizzione e la realta’ aumentata per guidare gli utenti a localizzare una selezione significativa delle pietre di inciampo e di altri luoghi della memoria della citta’ di Venezia e a fruirne i contenuti associati.
quindi possibile scoprire la storia di 29 pietre d’inciampo in 6 luoghi pubblici della memoria. L’obiettivo e’ di aumentare il coinvolgimento cognitivo ed emotivo dei fruitori, per promuovere una migliore comprensione della storia delle persecuzioni e deportazioni nazifasciste. L’app e’ disponibile sia in formato IOS che Android.
Giorno Memoria: una app per ricordare pietre d’inciampo a Venezia
Roma, 27 gen. (askanews) – Esplorare la memoria urbana delle citta’ e la loro formazione, attraverso l’uso della realta’ aumentata con una app. l’idea alla base del progetto di Public History “Ricordare la citta’. Pietre d’inciampo, luoghi della memoria e realta’ aumentata” sviluppato dall’Universita’ Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con la Comunita’ Ebraica di Venezia e con il contributo della Regione Veneto.
L’iniziativa e’ stata presentata oggi, in occasione della Giornata della memoria, in Aula Baratto a Ca’ Foscari con i saluti istituzionali di Sara De Vido (Delegata ai Giorni della Memoria, del Ricordo e alla Parita’ di genere – Universita’ Ca’ Foscari Venezia), alla presenza della Prorettrice alla Terza Missione Caterina Carpinato, di Fabio Pittarello (Professore Universita’ Ca’ Foscari Venezia, responsabile scientifico del progetto), Lorena Dal Poz (Responsabile Ufficio Promozione culturale e Mediateca Regione del Veneto), Annalisa Di Fant (Comunita’ ebraica di Trieste). All’evento hanno partecipato alcuni studenti del Liceo Scientifico Benedetti Tommaseo.
La piattaforma mobile – spiega l’ateneo – e’ rivolta in modo particolare alle giovani generazioni, e utilizza la geolocalizzione e la realta’ aumentata per guidare gli utenti a localizzare una selezione significativa delle pietre di inciampo e di altri luoghi della memoria della citta’ di Venezia e a fruirne i contenuti associati.
quindi possibile scoprire la storia di 29 pietre d’inciampo in 6 luoghi pubblici della memoria. L’obiettivo e’ di aumentare il coinvolgimento cognitivo ed emotivo dei fruitori, per promuovere una migliore comprensione della storia delle persecuzioni e deportazioni nazifasciste. L’app e’ disponibile sia in formato IOS che Android.