Inizierebbe se i tank russi arrivassero a Kiev e ai confini dell’Europa
Roma, 27 gen. (askanews) – “Vorrei parlare a quelli che dicono ‘dando le armi all’Ucraina, noi alimentiamo una escalation verso la Terza guerra mondiale. Io vi dico quando secondo me iniziera’ la Terza guerra mondiale. La Terza guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui i carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini dell’Europa. Faremo in modo che i carri armati russi non arrivino a Kiev e ai confini con l’Europa. E’ l’unico modo per fermare la Terza guerra mondiale. E chi dice qualcosa di diverso non conosce la realta’, non conosce la storia dei Paesi che stanno attorno alla Russia, non conosce il punto limite che molti Paesi della Nato non possono vedere oltrepassato”. Cosi’ il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervenendo ad un convegno a Roma presso la sede della rappresentanza Ue dal titolo “Prospettive europee per una difesa comune”.
“Uno Stato e’ stato invaso – ha proseguito il ministro – Esiste una coalizione internazionale che sta aiutando un Paese aggredito e sta dicendo che il diritto internazionale ha delle regole e la comunita’ internazionale deve di fronte a certe aggressioni aiutare i Paesi agggrediti. E lo stiamo facendo per evitare che una crisi iniziata in modo folle possa esplodere, diventare ancora piu’ grande. Con la difficolta’ che esiste quando affronti problematiche per cui non esiste esperienza”.
Ihr/Int2
Crosetto: aiutiamo Kiev per evitare la terza guerra mondiale
Roma, 27 gen. (askanews) – “Vorrei parlare a quelli che dicono ‘dando le armi all’Ucraina, noi alimentiamo una escalation verso la Terza guerra mondiale. Io vi dico quando secondo me iniziera’ la Terza guerra mondiale. La Terza guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui i carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini dell’Europa. Faremo in modo che i carri armati russi non arrivino a Kiev e ai confini con l’Europa. E’ l’unico modo per fermare la Terza guerra mondiale. E chi dice qualcosa di diverso non conosce la realta’, non conosce la storia dei Paesi che stanno attorno alla Russia, non conosce il punto limite che molti Paesi della Nato non possono vedere oltrepassato”. Cosi’ il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervenendo ad un convegno a Roma presso la sede della rappresentanza Ue dal titolo “Prospettive europee per una difesa comune”.
“Uno Stato e’ stato invaso – ha proseguito il ministro – Esiste una coalizione internazionale che sta aiutando un Paese aggredito e sta dicendo che il diritto internazionale ha delle regole e la comunita’ internazionale deve di fronte a certe aggressioni aiutare i Paesi agggrediti. E lo stiamo facendo per evitare che una crisi iniziata in modo folle possa esplodere, diventare ancora piu’ grande. Con la difficolta’ che esiste quando affronti problematiche per cui non esiste esperienza”.
Ihr/Int2