Nelle prossime ore godremo di un generale miglioramento con il ritorno di momenti soleggiati
Roma, 24 gen. (askanews) – L’Anticiclone delle Azzorre e’ andato in vacanza in Irlanda e, in questo modo, condiziona il tempo italiano: infatti con la posizione anomala, sulle Isole Britanniche, dell’Anticiclone oceanico azzorriano, le correnti continueranno ad affluire da Est Nord-Est verso il nostro Paese per altri 10 giorni. Dalla Porta della Bora, e anche direttamente dai Carpazi, affluira’ aria polare-artica verso le regioni adriatiche ed il Sud.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma una probabile fase sotto media termica almeno fino alla Candelora, il 2 febbraio, in compagnia del Generale Inverno padrone del Mediterraneo Centrale: su questa zona infatti stazionera’ una vasta depressione che richiamera’ altra aria fredda da giovedi’ 26 gennaio in poi.
Intanto pero’ nelle prossime ore godremo di un generale miglioramento con il ritorno di momenti soleggiati in particolare al Sud e sul versante tirrenico; si trattera’ di un’alternanza di sole e nubi ma con temperature massime oltre i 10 gradi anche in Pianura Padana. Al Sud andremo oltre i 15C e, comunque, sia oggi sia domani il tempo sara’ discreto: da giovedi’ pomeriggio, gradualmente, entreranno invece correnti di lontana estrazione russa che porteranno di nuovo delle nevicate moderate sull’Appennino dalle Marche fino alla Sicilia, inizialmente a quote di alta collina poi in calo fino ai 200 metri al Centro e fino ai 400-600 metri al Sud.
In sintesi, il tempo sta migliorando ma la porta non e’ chiusa: oltre alla porta anche la finestra e’ spalancata verso Est e nei prossimi giorni spifferi freddi porteranno un nuovo calo di 5-7 gradi su medio Adriatico e meridione.
Durante le prossime ore avremo dunque le ultime nevicate sul Piemonte occidentale, anche a quote collinari, ed altra neve sulle Alpi centro-orientali oltre i 600 metri. Il resto del Nord vivra’ un tempo spiccatamente variabile con qualche piovasco alternato a sprazzi di sole, timidi.
Al Centro troveremo qualche residua pioggia in Sardegna e sulle Adriatiche in un contesto piu’ mite e soleggiato, mentre al Sud il bel tempo sara’ disturbato solo da qualche piovasco serale in Sicilia.
Domani il meteo sara’ simile, mentre da giovedi’, e almeno fino alla fine del mese, il medio Adriatico ed il Sud fronteggeranno altre nevicate e condizioni invernali. Anche i Giorni della Merla sono previsti decisamente freddi per queste zone, mentre al Nord il tempo sara’ migliore: come dire, avremo un’Italia ribaltata con l’Inverno che restera’ protagonista dalle Marche in giu’.
Red/Gca
Sull’Italia sciabolate artiche di Attila per altri 10 giorni
Roma, 24 gen. (askanews) – L’Anticiclone delle Azzorre e’ andato in vacanza in Irlanda e, in questo modo, condiziona il tempo italiano: infatti con la posizione anomala, sulle Isole Britanniche, dell’Anticiclone oceanico azzorriano, le correnti continueranno ad affluire da Est Nord-Est verso il nostro Paese per altri 10 giorni. Dalla Porta della Bora, e anche direttamente dai Carpazi, affluira’ aria polare-artica verso le regioni adriatiche ed il Sud.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma una probabile fase sotto media termica almeno fino alla Candelora, il 2 febbraio, in compagnia del Generale Inverno padrone del Mediterraneo Centrale: su questa zona infatti stazionera’ una vasta depressione che richiamera’ altra aria fredda da giovedi’ 26 gennaio in poi.
Intanto pero’ nelle prossime ore godremo di un generale miglioramento con il ritorno di momenti soleggiati in particolare al Sud e sul versante tirrenico; si trattera’ di un’alternanza di sole e nubi ma con temperature massime oltre i 10 gradi anche in Pianura Padana. Al Sud andremo oltre i 15C e, comunque, sia oggi sia domani il tempo sara’ discreto: da giovedi’ pomeriggio, gradualmente, entreranno invece correnti di lontana estrazione russa che porteranno di nuovo delle nevicate moderate sull’Appennino dalle Marche fino alla Sicilia, inizialmente a quote di alta collina poi in calo fino ai 200 metri al Centro e fino ai 400-600 metri al Sud.
In sintesi, il tempo sta migliorando ma la porta non e’ chiusa: oltre alla porta anche la finestra e’ spalancata verso Est e nei prossimi giorni spifferi freddi porteranno un nuovo calo di 5-7 gradi su medio Adriatico e meridione.
Durante le prossime ore avremo dunque le ultime nevicate sul Piemonte occidentale, anche a quote collinari, ed altra neve sulle Alpi centro-orientali oltre i 600 metri. Il resto del Nord vivra’ un tempo spiccatamente variabile con qualche piovasco alternato a sprazzi di sole, timidi.
Al Centro troveremo qualche residua pioggia in Sardegna e sulle Adriatiche in un contesto piu’ mite e soleggiato, mentre al Sud il bel tempo sara’ disturbato solo da qualche piovasco serale in Sicilia.
Domani il meteo sara’ simile, mentre da giovedi’, e almeno fino alla fine del mese, il medio Adriatico ed il Sud fronteggeranno altre nevicate e condizioni invernali. Anche i Giorni della Merla sono previsti decisamente freddi per queste zone, mentre al Nord il tempo sara’ migliore: come dire, avremo un’Italia ribaltata con l’Inverno che restera’ protagonista dalle Marche in giu’.
Red/Gca