Attraverso una legge regionale
Roma, 23 gen. (askanews) – “Serve semplificazione, dobbiamo avere una Regione che gestisce sempre meno. Il trasferimento dei poteri urbanistici a Roma Capitale sara’ fatto anche per altre realta’ urbane”. Cosi’ il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio Alessio D’Amato a una iniziativa dell’ordine degli architetti, presso la Casa dell’Architettura a Roma. Sulle periferie, le vecchie pratiche dei condoni edilizi “non possono rimanere appese le 50 mila domande che risalgono alla prima sanatoria, e’ una situazione ingestibile perche’ si bloccano fondi, 25 miliardi per creare occupazione. Vanno adottati provvedimenti come il silenzio-assenso con legge regionale. Sarebbe un atto dovuto. Ho proposto la creazione di una consulta delle periferie” ha aggiunto.
Lazio, D’Amato: silenzio-assenso su vecchi condoni edilizi
Roma, 23 gen. (askanews) – “Serve semplificazione, dobbiamo avere una Regione che gestisce sempre meno. Il trasferimento dei poteri urbanistici a Roma Capitale sara’ fatto anche per altre realta’ urbane”. Cosi’ il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio Alessio D’Amato a una iniziativa dell’ordine degli architetti, presso la Casa dell’Architettura a Roma. Sulle periferie, le vecchie pratiche dei condoni edilizi “non possono rimanere appese le 50 mila domande che risalgono alla prima sanatoria, e’ una situazione ingestibile perche’ si bloccano fondi, 25 miliardi per creare occupazione. Vanno adottati provvedimenti come il silenzio-assenso con legge regionale. Sarebbe un atto dovuto. Ho proposto la creazione di una consulta delle periferie” ha aggiunto.