Immagino che i cittadini ne terranno conto
Milano, 20 gen. (askanews) – La candidata civica e del terzo polo alle regionali in Lombardia, Letizia Moratti, e’ “sostanzialmente” d’accordo con il leader di Azione, Carlo Calenda, secondo il quale la gestione della prima fase della pandemia non potra’ non avere un impatto sul voto. “Il fatto che io sia stata chiamata in Regione per mettere a posto i disastri che erano stati fatti nella prima fase della pandemia credo evidenzi” che “ci sia stato un cambio quando io sono arrivata. Immagino che i cittadini ne tengano conto, forse e’ bene che si sappia che c’e’ stato un prima e un dopo Moratti” ha detto a margine di un incontro con i vertici regionali di Confcommercio.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sottolinea pero’ che Moratti ha sempre approvato tutto nei suoi due anni in giunta ed era anche entusiasta. “La parola entusiasta – ha replicato l’ex sindaco di Milano – non credo mai di averla pronunciata”.
“Non voglio continuare a ripetere cose che riguardano un tempo passato, l’unica cosa che tengo a sottolineare e’ che io sono stata chiamata a gestire i temi della sanita’ che non venivano gestiti, aldila’ del piano vaccinale: c’era un problema sulle liste d’attesa che non era stato gestito, c’era un problema di rafforzamento della sanita’ territoriale e domiciliare che era nulla o bassissima, io sono stata concentrata sui temi di sanita’, questo e’ il mio lavoro e questo e’ il lavoro che ho svolto” ha concluso.
Lombardia, Moratti: disastro prima fase pandemia impatterà su voto
Milano, 20 gen. (askanews) – La candidata civica e del terzo polo alle regionali in Lombardia, Letizia Moratti, e’ “sostanzialmente” d’accordo con il leader di Azione, Carlo Calenda, secondo il quale la gestione della prima fase della pandemia non potra’ non avere un impatto sul voto. “Il fatto che io sia stata chiamata in Regione per mettere a posto i disastri che erano stati fatti nella prima fase della pandemia credo evidenzi” che “ci sia stato un cambio quando io sono arrivata. Immagino che i cittadini ne tengano conto, forse e’ bene che si sappia che c’e’ stato un prima e un dopo Moratti” ha detto a margine di un incontro con i vertici regionali di Confcommercio.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sottolinea pero’ che Moratti ha sempre approvato tutto nei suoi due anni in giunta ed era anche entusiasta. “La parola entusiasta – ha replicato l’ex sindaco di Milano – non credo mai di averla pronunciata”.
“Non voglio continuare a ripetere cose che riguardano un tempo passato, l’unica cosa che tengo a sottolineare e’ che io sono stata chiamata a gestire i temi della sanita’ che non venivano gestiti, aldila’ del piano vaccinale: c’era un problema sulle liste d’attesa che non era stato gestito, c’era un problema di rafforzamento della sanita’ territoriale e domiciliare che era nulla o bassissima, io sono stata concentrata sui temi di sanita’, questo e’ il mio lavoro e questo e’ il lavoro che ho svolto” ha concluso.