“La trattativa continua, credo che non sia mai stata interrotta”
Roma, 17 gen. (askanews) – “Finalmente e’ stato assicurato Messina Denaro alle patrie galere. Subito la mia mente e’ andata all’intervista fatta da Giletti a Baiardo. E’ come se tutto fosse preventivato. Mi dispiace per gli inquirenti e per il magistrato De Lucia, pero’ tutto questo ti da’ da pensare che la trattativa continua. Credo che la trattativa non sia mai stata interrotta se dobbiamo valutare le parole di Baiardo. E’ come se lui in quella trasmissione preannunciasse quello che e’ successo ieri. Io penso che Messina Denaro abbia gia’ designato il suo successore. Messina Denaro comandava mezza Sicilia e l’ha fatta sempre da padrone”.
Lo ha detto Piera Aiello, testimone di giustizia ed ex parlamentare, ai microfoni di Radio Cusano Campus.
“La questione dell’ergastolo ostativo – ha proseguito – non la digerisco proprio. Come si fa a liberare i fratelli Graviano dopo che non hanno mostrato alcun pentimento. Dire che si dissociano e’ facile. Queste persone hanno fatto parte di commandi che sono andati ad uccidere persone. Hanno sulla coscienza Falcone, Borsellino e Puglisi, sempre se ce l’hanno una coscienza. Come si fa a farli uscire?”.
Sav/Int14
La testimone di giustizia Piera Aiello: Messina Denaro ha già designato il suo successore
Roma, 17 gen. (askanews) – “Finalmente e’ stato assicurato Messina Denaro alle patrie galere. Subito la mia mente e’ andata all’intervista fatta da Giletti a Baiardo. E’ come se tutto fosse preventivato. Mi dispiace per gli inquirenti e per il magistrato De Lucia, pero’ tutto questo ti da’ da pensare che la trattativa continua. Credo che la trattativa non sia mai stata interrotta se dobbiamo valutare le parole di Baiardo. E’ come se lui in quella trasmissione preannunciasse quello che e’ successo ieri. Io penso che Messina Denaro abbia gia’ designato il suo successore. Messina Denaro comandava mezza Sicilia e l’ha fatta sempre da padrone”.
Lo ha detto Piera Aiello, testimone di giustizia ed ex parlamentare, ai microfoni di Radio Cusano Campus.
“La questione dell’ergastolo ostativo – ha proseguito – non la digerisco proprio. Come si fa a liberare i fratelli Graviano dopo che non hanno mostrato alcun pentimento. Dire che si dissociano e’ facile. Queste persone hanno fatto parte di commandi che sono andati ad uccidere persone. Hanno sulla coscienza Falcone, Borsellino e Puglisi, sempre se ce l’hanno una coscienza. Come si fa a farli uscire?”.
Sav/Int14