Possibili nevicate a partire dai 700 metri
Roma, 17 gen. (askanews) – L’aria polare si sta riversando su molti Stati europei e il ciclone Thor dal Mare del Nord entra in Italia portando il vero freddo dell’inverno.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito iLMeteo.it avverte che la giornata piu’ brutta della settimana sara’ martedi’. Venti di tempesta da libeccio sferzeranno con violenza le coste tirreniche, liguri e occidentali sarde provocando forti mareggiate e potenziali gravi danni alle strutture balneari. Ma non ci sara’ solo il vento: piogge battenti e anche nubifragi o temporali si abbatteranno su Toscana, Lazio, Sardegna e soprattutto sulla Campania. Il rischio idrogeologico sara’ molto elevato, e la Protezione civile ha infatti gia’ diramato numerose allerte di livello arancione (forse in Campania potrebbe essere anche rossa). Piovera’ diffusamente anche al Nord, specie su Lombardia, Liguria di levante e Nordest. E nevichera’: martedi’ la neve sara’ diffusa al Nord fino a quote collinari e localmente potrebbe fare la sua comparsa anche in pianura, probabilmente mista a pioggia in Lombardia ed Emilia. Altra neve scendera’ sugli Appennini a partire dai 1000 metri di quota.
Nei giorni successivi il ciclone invernale Thor si muovera’ dal Mar Ligure verso il Centro Italia per poi finire la sua corsa al Sud nel corso del weekend. Questo transito sul Paese fara’ abbassare sensibilmente le temperature che torneranno – dopo mesi di temperature sopra la media – sotto la media del periodo. Cosi’ il maltempo si concentrera’ ancora sulle regioni tirreniche (mercoledi’) e in Sardegna con altre piogge diffuse e nevicate pero’ a partire dai 700 metri. Giovedi’ sara’ ancora molto instabile con una comparsa nevosa possibile anche sulle pianure di Veneto, Lombardia ed Emilia, fino in collina in Toscana, Sardegna, Umbria.
Infine, da venerdi’ il ciclone Thor raggiungera’ il Sud richiamando cosi’ venti gelidi dai quadranti nord-orientali. Se al Nord e sui versanti occidentali la pressione tornera’ ad aumentare con il ritorno del sole, ma un clima ancora piu’ freddo, sui settori adriatici centro-meridionali e al Sud il tempo sara’ ancora molto instabile, con la neve che potrebbe raggiungere addirittura le coste adriatiche.
Sav/Int14
Irrompe l’aria polare del ciclone Thor: venti, gelo e neve
Roma, 17 gen. (askanews) – L’aria polare si sta riversando su molti Stati europei e il ciclone Thor dal Mare del Nord entra in Italia portando il vero freddo dell’inverno.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito iLMeteo.it avverte che la giornata piu’ brutta della settimana sara’ martedi’. Venti di tempesta da libeccio sferzeranno con violenza le coste tirreniche, liguri e occidentali sarde provocando forti mareggiate e potenziali gravi danni alle strutture balneari. Ma non ci sara’ solo il vento: piogge battenti e anche nubifragi o temporali si abbatteranno su Toscana, Lazio, Sardegna e soprattutto sulla Campania. Il rischio idrogeologico sara’ molto elevato, e la Protezione civile ha infatti gia’ diramato numerose allerte di livello arancione (forse in Campania potrebbe essere anche rossa). Piovera’ diffusamente anche al Nord, specie su Lombardia, Liguria di levante e Nordest. E nevichera’: martedi’ la neve sara’ diffusa al Nord fino a quote collinari e localmente potrebbe fare la sua comparsa anche in pianura, probabilmente mista a pioggia in Lombardia ed Emilia. Altra neve scendera’ sugli Appennini a partire dai 1000 metri di quota.
Nei giorni successivi il ciclone invernale Thor si muovera’ dal Mar Ligure verso il Centro Italia per poi finire la sua corsa al Sud nel corso del weekend. Questo transito sul Paese fara’ abbassare sensibilmente le temperature che torneranno – dopo mesi di temperature sopra la media – sotto la media del periodo. Cosi’ il maltempo si concentrera’ ancora sulle regioni tirreniche (mercoledi’) e in Sardegna con altre piogge diffuse e nevicate pero’ a partire dai 700 metri. Giovedi’ sara’ ancora molto instabile con una comparsa nevosa possibile anche sulle pianure di Veneto, Lombardia ed Emilia, fino in collina in Toscana, Sardegna, Umbria.
Infine, da venerdi’ il ciclone Thor raggiungera’ il Sud richiamando cosi’ venti gelidi dai quadranti nord-orientali. Se al Nord e sui versanti occidentali la pressione tornera’ ad aumentare con il ritorno del sole, ma un clima ancora piu’ freddo, sui settori adriatici centro-meridionali e al Sud il tempo sara’ ancora molto instabile, con la neve che potrebbe raggiungere addirittura le coste adriatiche.
Sav/Int14