“Lega in preda al panico, sta per essere massacrata”
Milano, 14 gen. (askanews) – “In giro c’e’ molta voglia di cambiamento, credo che la partita sia davvero aperta, non solo a Milano, ma in tutta la Regione c’e’ la necessita’ di un cambiamento ovunque, anche in territori tradizionalmente molto difficile per il centrosinistra”. Lo ha affermato il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, a margine della presentazione del suo programma al Piccolo Teatro di Milano. “Sono convinto che ricevero’ un sostegno anche da elettori che hanno votato a destra perche’ non se ne puo’ piu’ ad esempio di una sanita’ gestita in questo modo”. In particolare “la Lega e’ un partito in preda al panico perche’ sta per essere massacrato in Regione Lombardia…”.
Quanto al programma al primo posto c’e’ la sanita’: “I cittadini non ne possono piu’ di una sanita’ gestita cosi’. A chi e’ in lista d’attesa si dice di andare nel privato a pagare. Questo per me e’ inaccettabile”. E poi l’ambiente: “Servono misure radicali nette a favore del servizio pubblico, ribaltare la gestione di Trenord”. La casa, con gli alloggi sfitti da assegnare, e “un grande piano per il lavoro. “Il nostro – ha concluso Majorino – e’ un cantiere aperto di idee”.
Lombardia, Majorino: partita è aperta, c’è voglia di cambiare
Milano, 14 gen. (askanews) – “In giro c’e’ molta voglia di cambiamento, credo che la partita sia davvero aperta, non solo a Milano, ma in tutta la Regione c’e’ la necessita’ di un cambiamento ovunque, anche in territori tradizionalmente molto difficile per il centrosinistra”. Lo ha affermato il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, a margine della presentazione del suo programma al Piccolo Teatro di Milano. “Sono convinto che ricevero’ un sostegno anche da elettori che hanno votato a destra perche’ non se ne puo’ piu’ ad esempio di una sanita’ gestita in questo modo”. In particolare “la Lega e’ un partito in preda al panico perche’ sta per essere massacrato in Regione Lombardia…”.
Quanto al programma al primo posto c’e’ la sanita’: “I cittadini non ne possono piu’ di una sanita’ gestita cosi’. A chi e’ in lista d’attesa si dice di andare nel privato a pagare. Questo per me e’ inaccettabile”. E poi l’ambiente: “Servono misure radicali nette a favore del servizio pubblico, ribaltare la gestione di Trenord”. La casa, con gli alloggi sfitti da assegnare, e “un grande piano per il lavoro. “Il nostro – ha concluso Majorino – e’ un cantiere aperto di idee”.