Non si puo’ intervenire sul commissario, rottura campo largo pretestuosa
Roma, 13 gen. (askanews) – “Notiamo che sull’impossibilita’ di intervenire sull’inceneritore di Roma, alla luce dei poteri commissariali, la posizione di Donatella Bianchi coincide con quella di Alessio D’Amato. La candidata presidente del M5S, dichiarando in merito alla questione inceneritore che ‘non puo’ commissariare un commissario’, e che quindi non potra’ praticamente influire su questo dibattito, ha di fatto ammesso che la rottura del campo largo non e’ stata una discussione di contenuti ma meramente di opportunismo elettorale”. Cosi’ in una nota congiunta il co-portavoce di Europa Verde Lazio Filiberto Zaratti e la co-portavoce e capolista di Verdi e Sinistra Simona Saraceno, che proseguono: “In questa vicenda il M5S ha dimostrato di non avere affatto a cuore il futuro dei cittadini del Lazio perche’, spaccando il fronte democratico, progressista ed ecologista, il rischio gravissimo e’ quello di consegnare la Regione alla peggiore destra che di inceneritori vorra’ costruirne molti altri ancora, su tutto il territorio”.
Lazio, AVS: su inceneritore posizione Bianchi come D’Amato
Roma, 13 gen. (askanews) – “Notiamo che sull’impossibilita’ di intervenire sull’inceneritore di Roma, alla luce dei poteri commissariali, la posizione di Donatella Bianchi coincide con quella di Alessio D’Amato. La candidata presidente del M5S, dichiarando in merito alla questione inceneritore che ‘non puo’ commissariare un commissario’, e che quindi non potra’ praticamente influire su questo dibattito, ha di fatto ammesso che la rottura del campo largo non e’ stata una discussione di contenuti ma meramente di opportunismo elettorale”. Cosi’ in una nota congiunta il co-portavoce di Europa Verde Lazio Filiberto Zaratti e la co-portavoce e capolista di Verdi e Sinistra Simona Saraceno, che proseguono: “In questa vicenda il M5S ha dimostrato di non avere affatto a cuore il futuro dei cittadini del Lazio perche’, spaccando il fronte democratico, progressista ed ecologista, il rischio gravissimo e’ quello di consegnare la Regione alla peggiore destra che di inceneritori vorra’ costruirne molti altri ancora, su tutto il territorio”.