Sindaco Bg verso inaugurazione Bergamo Brescia Capitale Cultura
Milano, 11 gen. (askanews) – Era il maggio del 2020 quando io ed Emilio Del Bono ci siamo sentiti e abbiamo pensato di candidarci insieme. Farlo insieme in quel momento aveva un grande significato e rappresentava un segnale ai nostri cittadini. Non sapevamo se la nostra proposta sarebbe stata accettata o no, ma gia’ solo il fatto, in quel momento, di dire che volevamo essere Capitale italiana della Cultura rappresentava un guardare avanti e un segnale di speranza”. Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a margine della conferenza di presentazione dell’inaugurazione di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura italiana del 2023, ricordando il periodo piu’ difficile della pandemia che aveva colpito molto duramente le due citta’ lombarde.
“Noi oggi abbiamo una grande possibilita’, che nasce anche dall’episodio della pandemia, ma che e’ qualcosa che guarda al futuro, questo e’ un progetto pensato per il futuro”, ha concluso Gori.
Gori: la candidatura nel 2020 era un messaggio di speranza
Milano, 11 gen. (askanews) – Era il maggio del 2020 quando io ed Emilio Del Bono ci siamo sentiti e abbiamo pensato di candidarci insieme. Farlo insieme in quel momento aveva un grande significato e rappresentava un segnale ai nostri cittadini. Non sapevamo se la nostra proposta sarebbe stata accettata o no, ma gia’ solo il fatto, in quel momento, di dire che volevamo essere Capitale italiana della Cultura rappresentava un guardare avanti e un segnale di speranza”. Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a margine della conferenza di presentazione dell’inaugurazione di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura italiana del 2023, ricordando il periodo piu’ difficile della pandemia che aveva colpito molto duramente le due citta’ lombarde.
“Noi oggi abbiamo una grande possibilita’, che nasce anche dall’episodio della pandemia, ma che e’ qualcosa che guarda al futuro, questo e’ un progetto pensato per il futuro”, ha concluso Gori.