Saldi, Confesercenti-Ipsos: sconti al via, budget da 160 euro a persona – askanews.it

Saldi, Confesercenti-Ipsos: sconti al via, budget da 160 euro a persona

Roma, 4 gen. (askanews) – Saldi invernali 2023 al via. Da domani prendono il via in tutta Italia le vendite di fine stagione, il primo grande appuntamento commerciale dell’anno. Dopo la partenza anticipata il 2 gennaio di Basilicata e Sicilia, seguite dalla Valle d’Aosta il 3 gennaio, domani giovedi’ 5 gennaio si apriranno i saldi invernali in tutte le regioni. Forte l’interesse da parte dei consumatori: il 72% si dichiara interessato ad acquistare almeno un capo in saldo, per un budget medio di circa 160 euro a persona. E c’e’ un ulteriore 23% che decidera’ in base alle offerte. E’ quanto emerge dal sondaggio condotto Fismo, la federazione dei negozi specializzati in moda di Confesercenti, da Ipsos su un campione di 800 consumatori. Ad avere gia’ stabilito un budget e’ il 62% di chi si dice interessato. La media di 160 euro nasconde pero’ una spesa media fortemente diversificata a livello regionale: nel centro Italia si spendera’ in media 216 euro, un budget sensibilmente piu’ alto di quello allocato in media nelle regioni del Nord e del Sud (rispettivamente 148 e 147 euro). Anche l’analisi per genere ed eta’ restituisce ampi divari: a spendere di piu’ saranno gli uomini (195 euro circa contro 125 delle donne) e gli over 35 (182 euro contro i 115 dei piu’ giovani). Ad attendere l’apertura delle vendite di fine stagione sono soprattutto le donne: 3 su 4 sono interessate all’acquisto, contro il 69% degli uomini. A livello territoriale, invece, la percentuale maggiore di intenzionati a comprare si registra nelle regioni del Sud e nelle Isole, dove il 76% vuole approfittare dei saldi. Quota che scende al 72% al Nord e al 68% nel Centro. Nonostante la crescente concorrenza del web, i saldi rimangono un evento fortemente legato all’esperienza di shopping nei negozi. L’89% dei consumatori che parteciperanno ai saldi acquistera’ uno o piu’ prodotti presso un punto vendita fisico, mentre il 59% si rivolgera’ all’online. I negozi sono preferiti soprattutto da over35 (90%) e al Centro (92%). Quest’anno, in cima ai desideri degli italiani ci sono i maglioni: a progettare di acquistarne e’ il 63% degli intervistati (il 68% al sud), una quota quest’anno leggermente superiore a quella dei consumatori interessati alle scarpe (62%), acquisto tradizionale dei saldi invernali. Seguono, a distanza, l’intimo (indicato dal 41%), gonne e pantaloni (39%), magliette, canottiere e top (35%), camicie e camicette (33%), borse (31%), oltre ad un 30% che provera’ a portarsi a casa un capospalla a prezzo scontato. Il 28% dei consumatori cerchera’ invece abiti e completi, mentre il 26% approfittera’ dei saldi per un nuovo foulard, sciarpa o cappello. Il 22% cerchera’ invece un’occasione sulla biancheria per la casa. Infine, c’e’ un 20% che punta ad acquistare in saldo un prodotto di piccola pelletteria (portafogli, portacarte, etc..) e un 18% cinture.
Gen 4, 2023

7 su 10 interessati agli acquisti

Roma, 4 gen. (askanews) – Saldi invernali 2023 al via. Da domani prendono il via in tutta Italia le vendite di fine stagione, il primo grande appuntamento commerciale dell’anno. Dopo la partenza anticipata il 2 gennaio di Basilicata e Sicilia, seguite dalla Valle d’Aosta il 3 gennaio, domani giovedi’ 5 gennaio si apriranno i saldi invernali in tutte le regioni. Forte l’interesse da parte dei consumatori: il 72% si dichiara interessato ad acquistare almeno un capo in saldo, per un budget medio di circa 160 euro a persona. E c’e’ un ulteriore 23% che decidera’ in base alle offerte. E’ quanto emerge dal sondaggio condotto Fismo, la federazione dei negozi specializzati in moda di Confesercenti, da Ipsos su un campione di 800 consumatori.

Ad avere gia’ stabilito un budget e’ il 62% di chi si dice interessato. La media di 160 euro nasconde pero’ una spesa media fortemente diversificata a livello regionale: nel centro Italia si spendera’ in media 216 euro, un budget sensibilmente piu’ alto di quello allocato in media nelle regioni del Nord e del Sud (rispettivamente 148 e 147 euro). Anche l’analisi per genere ed eta’ restituisce ampi divari: a spendere di piu’ saranno gli uomini (195 euro circa contro 125 delle donne) e gli over 35 (182 euro contro i 115 dei piu’ giovani).

Ad attendere l’apertura delle vendite di fine stagione sono soprattutto le donne: 3 su 4 sono interessate all’acquisto, contro il 69% degli uomini. A livello territoriale, invece, la percentuale maggiore di intenzionati a comprare si registra nelle regioni del Sud e nelle Isole, dove il 76% vuole approfittare dei saldi. Quota che scende al 72% al Nord e al 68% nel Centro.

Nonostante la crescente concorrenza del web, i saldi rimangono un evento fortemente legato all’esperienza di shopping nei negozi. L’89% dei consumatori che parteciperanno ai saldi acquistera’ uno o piu’ prodotti presso un punto vendita fisico, mentre il 59% si rivolgera’ all’online. I negozi sono preferiti soprattutto da over35 (90%) e al Centro (92%).

Quest’anno, in cima ai desideri degli italiani ci sono i maglioni: a progettare di acquistarne e’ il 63% degli intervistati (il 68% al sud), una quota quest’anno leggermente superiore a quella dei consumatori interessati alle scarpe (62%), acquisto tradizionale dei saldi invernali. Seguono, a distanza, l’intimo (indicato dal 41%), gonne e pantaloni (39%), magliette, canottiere e top (35%), camicie e camicette (33%), borse (31%), oltre ad un 30% che provera’ a portarsi a casa un capospalla a prezzo scontato. Il 28% dei consumatori cerchera’ invece abiti e completi, mentre il 26% approfittera’ dei saldi per un nuovo foulard, sciarpa o cappello. Il 22% cerchera’ invece un’occasione sulla biancheria per la casa. Infine, c’e’ un 20% che punta ad acquistare in saldo un prodotto di piccola pelletteria (portafogli, portacarte, etc..) e un 18% cinture.