Giro d’affari di oltre 13 mld, spesa complessiva ai livelli pre-Covid
Milano, 20 dic. (askanews) – Saranno oltre 17 milioni gli italiani in viaggio per le festivita’ di fine anno: nel dettaglio, 12 milioni saranno in viaggio a Natale mentre 5 milioni e 400 mila circa sceglieranno il Capodanno come momento clou della propria vacanza. Il giro d’affari sara’ superiore ai 13 miliardi di euro, riportando la spesa complessiva ai livelli del 2019, con ricadute positive per tutte le componenti della filiera turistica, dalla ristorazione ai trasporti allo shopping, producendo un notevole sostegno alla tenuta del PIL. Chi parte per Natale trascorrera’ mediamente 6,9 notti fuori casa, mentre la vacanza di Capodanno ha una durata inferiore (3,6 notti). E’ quanto emerge da un’indagine realizzata per la Federalberghi da ACS Marketing Solutions tra il 7 e il 12 dicembre.
Secondo il sondaggio, ancora una volta sara’ l’Italia la destinazione preferita: non ci si allontanera’ di molto dalla regione di residenza e molti di coloro che affronteranno spostamenti piu’ impegnativi lo faranno per raggiungere le famiglie di origine. Su tutto, vince la voglia di rilassarsi, di ridiventare padroni del proprio tempo soprattutto nelle destinazioni di montagna, di godersi il patrimonio artistico culturale del proprio paese e anche di vivere la natura appieno. Si risparmiera’ sui consumi per prediligere il soggiorno ed anche le esperienze legate al mondo dell’enogastronomia.
“Leggo questi risultati come una dichiarazione di amore degli italiani per l’Italia”, commenta Bernabo’ Bocca, presidente di Federalberghi, che precisa: “Siamo diventati meno esterofili a quanto pare. Nel corso degli ultimi due anni, in molti hanno trascorso le vacanze sotto casa a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Ma oggi che ne siamo piu’ o meno fuori, gli italiani scelgono di dedicare energia e denaro ad una vacanza ‘made in Italy’ non piu’ come ripiego, bensi’ come scelta”.
“Nel nostro comparto non possiamo che dirci soddisfatti di fronte alla rilevazione di questi dati – aggiunge Bocca – Ma certo questo e’ un Natale nuovo per noi. Non dimentichiamo che lo scorso anno eravamo ancora sotto pressione. Le nostre scelte dipendevano dal decreto covid Natale. E’ stato orribile. Non ci si poteva sentire davvero liberi. Ma anche il caro energia, che ha messo KO i bilanci di famiglie e imprese, e il conflitto in Ucraina, hanno creato un ostacolo non da poco per la programmazione. Molti italiani hanno rinunciato all’ipotesi del viaggio, non essendo rassicurati dalla situazione. Quest’anno siamo piu’ proiettati in avanti, malgrado le difficolta’ non manchino. E, soprattutto, la voglia di Italia resta. Cio’ detto – conclude il presidente di Feralberghi – questo atto di amore verso il nostro Paese va potenziato. E’ il momento di osare, di investire, di correre con tutto il sostegno che le istituzioni potranno dare al comparto. Ritengo che si debba partire da qui, proprio allo scopo di dare ancora piu’ forza a questo traino per la crescita”.
Turismo, Federalberghi: 17 mln in viaggio tra Natale e Capodanno
Milano, 20 dic. (askanews) – Saranno oltre 17 milioni gli italiani in viaggio per le festivita’ di fine anno: nel dettaglio, 12 milioni saranno in viaggio a Natale mentre 5 milioni e 400 mila circa sceglieranno il Capodanno come momento clou della propria vacanza. Il giro d’affari sara’ superiore ai 13 miliardi di euro, riportando la spesa complessiva ai livelli del 2019, con ricadute positive per tutte le componenti della filiera turistica, dalla ristorazione ai trasporti allo shopping, producendo un notevole sostegno alla tenuta del PIL. Chi parte per Natale trascorrera’ mediamente 6,9 notti fuori casa, mentre la vacanza di Capodanno ha una durata inferiore (3,6 notti). E’ quanto emerge da un’indagine realizzata per la Federalberghi da ACS Marketing Solutions tra il 7 e il 12 dicembre.
Secondo il sondaggio, ancora una volta sara’ l’Italia la destinazione preferita: non ci si allontanera’ di molto dalla regione di residenza e molti di coloro che affronteranno spostamenti piu’ impegnativi lo faranno per raggiungere le famiglie di origine. Su tutto, vince la voglia di rilassarsi, di ridiventare padroni del proprio tempo soprattutto nelle destinazioni di montagna, di godersi il patrimonio artistico culturale del proprio paese e anche di vivere la natura appieno. Si risparmiera’ sui consumi per prediligere il soggiorno ed anche le esperienze legate al mondo dell’enogastronomia.
“Leggo questi risultati come una dichiarazione di amore degli italiani per l’Italia”, commenta Bernabo’ Bocca, presidente di Federalberghi, che precisa: “Siamo diventati meno esterofili a quanto pare. Nel corso degli ultimi due anni, in molti hanno trascorso le vacanze sotto casa a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Ma oggi che ne siamo piu’ o meno fuori, gli italiani scelgono di dedicare energia e denaro ad una vacanza ‘made in Italy’ non piu’ come ripiego, bensi’ come scelta”.
“Nel nostro comparto non possiamo che dirci soddisfatti di fronte alla rilevazione di questi dati – aggiunge Bocca – Ma certo questo e’ un Natale nuovo per noi. Non dimentichiamo che lo scorso anno eravamo ancora sotto pressione. Le nostre scelte dipendevano dal decreto covid Natale. E’ stato orribile. Non ci si poteva sentire davvero liberi. Ma anche il caro energia, che ha messo KO i bilanci di famiglie e imprese, e il conflitto in Ucraina, hanno creato un ostacolo non da poco per la programmazione. Molti italiani hanno rinunciato all’ipotesi del viaggio, non essendo rassicurati dalla situazione. Quest’anno siamo piu’ proiettati in avanti, malgrado le difficolta’ non manchino. E, soprattutto, la voglia di Italia resta. Cio’ detto – conclude il presidente di Feralberghi – questo atto di amore verso il nostro Paese va potenziato. E’ il momento di osare, di investire, di correre con tutto il sostegno che le istituzioni potranno dare al comparto. Ritengo che si debba partire da qui, proprio allo scopo di dare ancora piu’ forza a questo traino per la crescita”.