Fa tappa a Padova il percorso per giovani chirurghi
Roma, 16 dic. (askanews) – Ha fatto tappa a Padova il programma di formazione per giovani chirurghi toracici Miprep “Minimally invasive pulmonary resection executive program”, un percorso educazionale volto a formare chirurghi toracici grazie alle tecniche mininvasive. Un programma formativo istituito 4 anni fa dal Prof. Federico Rea – Direttore della Divisione di Chirurgia Toracica e Centro Trapianto di Polmone del Policlinico Universitario di Padova grazie alla collaborazione e al sostegno di Johnson & Johnson MedTech, da sempre attenta alle esigenze dei pazienti e alla formazione della classe medico-chirurgica.
Il ruolo della chirurgia nella lotta al cancro del polmone resta la pietra miliare e la formazione diventa sempre piu’ importante. Il Prof. Federico Rea, Direttore Divisione Chirurgia Toracica e Centro Trapianto di Polmone Policlinico Universitario di Padova: “Il valore del Progetto Miprep e’ quello di creare sempre piu’ delle generazioni di chirurghi toracici che dalla chirurgia a cielo aperto passano a una chirurgia mininvasiva perche’ questo e’ il futuro della chirurgia del cancro del polmone. Quando un tumore e’ in fase iniziale deve essere operato attraverso una tecnica mininvasiva. Riteniamo che queste partnership con le aziende che non solo forniscono il materiale ma credono fortemente in questa collaborazione con le istituzioni accademiche e di grandi ospedali per fare questi programmi insieme. Quindi la sponsorizzazione non condizionata di queste aziende serve proprio a fare un cammino insieme per la formazione dei giovani chirurghi”.
A spiegare ulteriormente l’importanza del Miprep come percorso formativo cosi’ avanzato e’ la Prof.ssa Angela De Palma, Professore associato di chirurgia toracica – Universita’ di Bari che ha seguito il percorso formativo. “Questa esperienza e’ stata un po’ una palestra anche per noi giovani chirurghi con un po’ di esperienza perche’ abbiamo potuto confrontarci grazie al professor Rea e all’equipe e alla Societa’ Italiana di Chirurgia Toracica con la possibilita’ di attuare delle prove pratiche in sala operatoria e provare l’esperienza di confrontarci con altre equipe e operando con altri colleghi di unita’ operative di chirurgia toracica italiane. Credo sia l’unico esempio allo stato attuale, nel percorso formativo, di questo tipo di corso in Italia e forse anche in Europa”.
Il dato ulteriormente rilevante di questo programma di formazione e’ quello di poter effettuare una simulazione estremamente veritiera. C’e’ infatti, sottolinea De Palma la “possibilita’ il giorno dopo di effettuare la simulazione su cadavere. Anche questo aspetto ritengo che sia utile e formativo, inoltre il modello e’ molto veritiero e consente anche ai chirurghi un po’ meno esperti di realizzare un percorso di formazione piu’ di base rispetto ai chirurghi che hanno maggiore esperienza e background alle spalle”.
Un precorso formativo quello di Miprep che vede Johnson & Johnson MedTech in prima linea. “Per noi di J&J MedTech non esiste innovazione se non e’ accompagnata da un’adeguata formazione e da un costante aggiornamento della comunita’ scientifica” conclude Simona Braghi, Country Medical & Education Director di Johnson & Johnson MedTech “.
Lotta al tumore del polmone grazie alla formazione Miprep
Roma, 16 dic. (askanews) – Ha fatto tappa a Padova il programma di formazione per giovani chirurghi toracici Miprep “Minimally invasive pulmonary resection executive program”, un percorso educazionale volto a formare chirurghi toracici grazie alle tecniche mininvasive. Un programma formativo istituito 4 anni fa dal Prof. Federico Rea – Direttore della Divisione di Chirurgia Toracica e Centro Trapianto di Polmone del Policlinico Universitario di Padova grazie alla collaborazione e al sostegno di Johnson & Johnson MedTech, da sempre attenta alle esigenze dei pazienti e alla formazione della classe medico-chirurgica.
Il ruolo della chirurgia nella lotta al cancro del polmone resta la pietra miliare e la formazione diventa sempre piu’ importante. Il Prof. Federico Rea, Direttore Divisione Chirurgia Toracica e Centro Trapianto di Polmone Policlinico Universitario di Padova: “Il valore del Progetto Miprep e’ quello di creare sempre piu’ delle generazioni di chirurghi toracici che dalla chirurgia a cielo aperto passano a una chirurgia mininvasiva perche’ questo e’ il futuro della chirurgia del cancro del polmone. Quando un tumore e’ in fase iniziale deve essere operato attraverso una tecnica mininvasiva. Riteniamo che queste partnership con le aziende che non solo forniscono il materiale ma credono fortemente in questa collaborazione con le istituzioni accademiche e di grandi ospedali per fare questi programmi insieme. Quindi la sponsorizzazione non condizionata di queste aziende serve proprio a fare un cammino insieme per la formazione dei giovani chirurghi”.
A spiegare ulteriormente l’importanza del Miprep come percorso formativo cosi’ avanzato e’ la Prof.ssa Angela De Palma, Professore associato di chirurgia toracica – Universita’ di Bari che ha seguito il percorso formativo. “Questa esperienza e’ stata un po’ una palestra anche per noi giovani chirurghi con un po’ di esperienza perche’ abbiamo potuto confrontarci grazie al professor Rea e all’equipe e alla Societa’ Italiana di Chirurgia Toracica con la possibilita’ di attuare delle prove pratiche in sala operatoria e provare l’esperienza di confrontarci con altre equipe e operando con altri colleghi di unita’ operative di chirurgia toracica italiane. Credo sia l’unico esempio allo stato attuale, nel percorso formativo, di questo tipo di corso in Italia e forse anche in Europa”.
Il dato ulteriormente rilevante di questo programma di formazione e’ quello di poter effettuare una simulazione estremamente veritiera. C’e’ infatti, sottolinea De Palma la “possibilita’ il giorno dopo di effettuare la simulazione su cadavere. Anche questo aspetto ritengo che sia utile e formativo, inoltre il modello e’ molto veritiero e consente anche ai chirurghi un po’ meno esperti di realizzare un percorso di formazione piu’ di base rispetto ai chirurghi che hanno maggiore esperienza e background alle spalle”.
Un precorso formativo quello di Miprep che vede Johnson & Johnson MedTech in prima linea. “Per noi di J&J MedTech non esiste innovazione se non e’ accompagnata da un’adeguata formazione e da un costante aggiornamento della comunita’ scientifica” conclude Simona Braghi, Country Medical & Education Director di Johnson & Johnson MedTech “.