“Persone nei cui occhi brilla la luce della dignita’ e del riscatto”
Roma, 15 dic. (askanews) – “Lo Zen e’ uno dei quartieri piu’ difficili di Palermo, la ‘periferia’ per antonomasia, uno dei tanti luoghi di Italia dove la fragilita’ sociale ha messo radici. Oggi ho visitato il mercato che vive tra questi palazzi, incontrando tanti cittadini che mi hanno raccontato il loro disagio. Persone che si spaccano la schiena per 12 ore al giorno per un salario da fame per poter mettere a tavola un pasto per i propri figli. Persone nei cui occhi brilla la luce della dignita’ e del riscatto, cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza per rilanciare la propria vita – non certo per accomodarsi su un divano”. Lo ha scritto su Facebook il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
“Sono donne e uomini – ha aggiunto l’ex premier – che non intendiamo abbandonare, che intendiamo difendere dalle scelte di questo Governo, ben attento a tutelare i privilegiati e sordo alla voce di chi e’ in difficolta’. Non molliamo di un centimetro”.
Rdc, Conte allo Zen di Palermo: donne e uomini che non abbandoniamo
Roma, 15 dic. (askanews) – “Lo Zen e’ uno dei quartieri piu’ difficili di Palermo, la ‘periferia’ per antonomasia, uno dei tanti luoghi di Italia dove la fragilita’ sociale ha messo radici. Oggi ho visitato il mercato che vive tra questi palazzi, incontrando tanti cittadini che mi hanno raccontato il loro disagio. Persone che si spaccano la schiena per 12 ore al giorno per un salario da fame per poter mettere a tavola un pasto per i propri figli. Persone nei cui occhi brilla la luce della dignita’ e del riscatto, cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza per rilanciare la propria vita – non certo per accomodarsi su un divano”. Lo ha scritto su Facebook il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
“Sono donne e uomini – ha aggiunto l’ex premier – che non intendiamo abbandonare, che intendiamo difendere dalle scelte di questo Governo, ben attento a tutelare i privilegiati e sordo alla voce di chi e’ in difficolta’. Non molliamo di un centimetro”.