Mosca dice di aver ricevuto le scuse dal Vaticano per le parole del Papa su ceceni e buriati – askanews.it

Mosca dice di aver ricevuto le scuse dal Vaticano per le parole del Papa su ceceni e buriati

Milano, 15 dic. (askanews) – La Russia dice di aver ricevuto le scuse dal Vaticano, “attraverso i canali diplomatici” per la dichiarazione di Papa Francesco su ceceni e buriati. L’incidente e’ chiuso per Mosca, che dice di attendersi un’interazione costruttiva con la Santa Sede. Lo ha detto Maria Zakharova, portavoce del ministero degli esteri russo, che ha aggiunto che e’ raro ormai trovare qualcuno che “riconosca i suoi errori” e ha espresso “sincera ammirazione”. Papa Francesco aveva fatto la seguente dichiarazione in un’intervista ad America Magazine: “Quando parlo dell’Ucraina, parlo di un popolo martirizzato. Se hai un popolo martirizzato, hai qualcuno che lo martirizza” diceva il Papa. “Quando parlo dell’Ucraina, parlo della crudelta’ perche’ ho molte informazioni sulla crudelta’ delle truppe che entrano. In genere, i piu’ crudeli sono forse quelli che sono della Russia ma non sono della tradizione russa, come i ceceni, i buriati e cosi’ via. Certamente, chi invade e’ lo stato russo. Questo e’ molto chiaro. A volte cerco di non specificare per non offendere e piuttosto di condannare in generale, anche se e’ risaputo chi sto condannando. Non e’ necessario che metta nome e cognome”, dichiara il Santo Padre nell’intervista in questione. “In questo appello, in particolare – ha detto Zakharova nel consueto briefing del giovedi’ – si legge la seguente citazione: ‘La Segreteria di Stato vaticana si scusa con la parte russa. La Santa Sede rispetta profondamente tutti i popoli della Russia, la loro dignita’ e cultura, cosi’ come di altri Paesi e popoli del mondo’. Fine della citazione. La capacita’ di ammettere i propri errori sta diventando sempre meno comune nella moderna comunicazione internazionale, questa situazione mostra che la capacita’ di condurre questo dialogo e di ascoltare gli interlocutori e’ alla base degli appelli al dialogo del Vaticano. Questo approccio, posso dire, provoca sincero rispetto” ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo. Le dichiarazioni del Papa erano state definite “non molto comprensibili, completamente non cristiane, separando due nazionalita’ della Federazione russa come categoria dalla quale ci si puo’ aspettare della brutalita’ durante le azioni di guerra”, secondo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Anche l’ambasciatore russo in Vaticano Alexander Avdeev ha protestato contro le dichiarazioni del Papa pubblicate sulla rivista americana dei gesuiti, secondo Ria Novosti. Cgi/Int14
Dic 15, 2022

Zakharova: “Sincera ammirazione” per chi “riconosce suoi errori”

Milano, 15 dic. (askanews) – La Russia dice di aver ricevuto le scuse dal Vaticano, “attraverso i canali diplomatici” per la dichiarazione di Papa Francesco su ceceni e buriati. L’incidente e’ chiuso per Mosca, che dice di attendersi un’interazione costruttiva con la Santa Sede. Lo ha detto Maria Zakharova, portavoce del ministero degli esteri russo, che ha aggiunto che e’ raro ormai trovare qualcuno che “riconosca i suoi errori” e ha espresso “sincera ammirazione”.

Papa Francesco aveva fatto la seguente dichiarazione in un’intervista ad America Magazine: “Quando parlo dell’Ucraina, parlo di un popolo martirizzato. Se hai un popolo martirizzato, hai qualcuno che lo martirizza” diceva il Papa. “Quando parlo dell’Ucraina, parlo della crudelta’ perche’ ho molte informazioni sulla crudelta’ delle truppe che entrano. In genere, i piu’ crudeli sono forse quelli che sono della Russia ma non sono della tradizione russa, come i ceceni, i buriati e cosi’ via.

Certamente, chi invade e’ lo stato russo. Questo e’ molto chiaro. A volte cerco di non specificare per non offendere e piuttosto di condannare in generale, anche se e’ risaputo chi sto condannando.

Non e’ necessario che metta nome e cognome”, dichiara il Santo Padre nell’intervista in questione.

“In questo appello, in particolare – ha detto Zakharova nel consueto briefing del giovedi’ – si legge la seguente citazione: ‘La Segreteria di Stato vaticana si scusa con la parte russa. La Santa Sede rispetta profondamente tutti i popoli della Russia, la loro dignita’ e cultura, cosi’ come di altri Paesi e popoli del mondo’. Fine della citazione. La capacita’ di ammettere i propri errori sta diventando sempre meno comune nella moderna comunicazione internazionale, questa situazione mostra che la capacita’ di condurre questo dialogo e di ascoltare gli interlocutori e’ alla base degli appelli al dialogo del Vaticano. Questo approccio, posso dire, provoca sincero rispetto” ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo.

Le dichiarazioni del Papa erano state definite “non molto comprensibili, completamente non cristiane, separando due nazionalita’ della Federazione russa come categoria dalla quale ci si puo’ aspettare della brutalita’ durante le azioni di guerra”, secondo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.

Anche l’ambasciatore russo in Vaticano Alexander Avdeev ha protestato contro le dichiarazioni del Papa pubblicate sulla rivista americana dei gesuiti, secondo Ria Novosti.

Cgi/Int14