Scongiurare disegni destinati a sconvolgere unitarieta’ del sistema
Roma, 15 dic. (askanews) – “Nel corso dell’audizione davanti alle commissioni istruzione di Camera e Senato il ministro Valditara, in merito all’autonomia differenziata, ha dichiarato che lui non ha mai parlato di regionalizzazione dei sistemi scolastici. Di fatto in tal modo si schiera, giustamente, contro il trasferimento delle competenze in materia di istruzione alle singole regioni. Peccato che il ministro Calderoli abbia invece previsto proprio tale possibilita’, e che addirittura dal Veneto a trazione leghista si sia alzata la voce dell’assessora Donazzan a chiedere per le scuole l’autonomia differenziata ‘da subito’. Chiediamo al ministro dell’Istruzione di chiarire il prima possibile la posizione del governo e di scongiurare qualsiasi disegno destinato a sconvolgere l’unitarieta’ del sistema scolastico nazionale creando improponibili disuguaglianze”. E’ quanto si legge in una nota del Movimento 5 stelle, genericamente attribuita ai parlamentari stellati componenti delle commissioni Istruzione della Camera e del Senato.
M5S: scuole regionalizzate, Valditara smentisce Calderoli, chiarisca
Roma, 15 dic. (askanews) – “Nel corso dell’audizione davanti alle commissioni istruzione di Camera e Senato il ministro Valditara, in merito all’autonomia differenziata, ha dichiarato che lui non ha mai parlato di regionalizzazione dei sistemi scolastici. Di fatto in tal modo si schiera, giustamente, contro il trasferimento delle competenze in materia di istruzione alle singole regioni. Peccato che il ministro Calderoli abbia invece previsto proprio tale possibilita’, e che addirittura dal Veneto a trazione leghista si sia alzata la voce dell’assessora Donazzan a chiedere per le scuole l’autonomia differenziata ‘da subito’. Chiediamo al ministro dell’Istruzione di chiarire il prima possibile la posizione del governo e di scongiurare qualsiasi disegno destinato a sconvolgere l’unitarieta’ del sistema scolastico nazionale creando improponibili disuguaglianze”. E’ quanto si legge in una nota del Movimento 5 stelle, genericamente attribuita ai parlamentari stellati componenti delle commissioni Istruzione della Camera e del Senato.