Cooperazione sanitaria tra Italia e Romania
Roma, 6 dic. (askanews) – Dalla pratica clinica alla ricerca scientifica, dall’aggiornamento tecnico al sostegno umanitario, senza trascurare i progetti di prevenzione: si estendera’ a tutto campo la cooperazione tra Italia e Romania, secondo quanto previsto dal nuovo accordo quadro di collaborazione siglato dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT), dal Policlinico San Matteo di Pavia e dall’Istituto Oncologico “Al. Trestioreanu” di Bucarest (IOB).
All’evento di firma dell’accordo, che si e’ svolto presso il Rettorato dell’Universita’ di Medicina e Farmacia (UMF) “Carol Davila” di Bucarest, hanno partecipato il Ministro della Salute, Alexandru Rafila, l’Ambasciatore italiano, Alfredo Maria Durante Mangoni, il sottosegretario di Stato del ministero romeno per i Fondi europei, Doina Iacoban, il Direttore Generale dell’INT, Carlo Nicora, il delegato del Presidente del Policlinico San Matteo di Pavia, Bruno Mazzacane, il Direttore dell’IOB, Bogdan Tanase, il Rettore dell’UMF, Viorel Jinga, e altre personalita’ di rilievo del mondo accademico e medico.
La firma consolida l’attivita’ di collaborazione sanitaria e istituzionale italo-romena, fortemente voluta dal Presidente dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Marco Votta: “Il nostro scopo e’ di sviluppare una collaborazione proficua con la Romania, soprattutto nel campo dei servizi di prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, mettendo reciprocamente a disposizione le conoscenze e le competenze di prim’ordine dei nostri istituti – ha commentato il Presidente Votta – da anni siamo impegnati nella cooperazione internazionale e questo e’ un progetto di ampio respiro che auspichiamo possa avere ricadute positive a lungo termine, a beneficio di tutti i malati oncologici”.
(Segue).(Segue)
Nuovo accordo INT Milano-San Matteo Pavia con Al.TRESTIOREANU Bucarest
Roma, 6 dic. (askanews) – Dalla pratica clinica alla ricerca scientifica, dall’aggiornamento tecnico al sostegno umanitario, senza trascurare i progetti di prevenzione: si estendera’ a tutto campo la cooperazione tra Italia e Romania, secondo quanto previsto dal nuovo accordo quadro di collaborazione siglato dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT), dal Policlinico San Matteo di Pavia e dall’Istituto Oncologico “Al. Trestioreanu” di Bucarest (IOB).
All’evento di firma dell’accordo, che si e’ svolto presso il Rettorato dell’Universita’ di Medicina e Farmacia (UMF) “Carol Davila” di Bucarest, hanno partecipato il Ministro della Salute, Alexandru Rafila, l’Ambasciatore italiano, Alfredo Maria Durante Mangoni, il sottosegretario di Stato del ministero romeno per i Fondi europei, Doina Iacoban, il Direttore Generale dell’INT, Carlo Nicora, il delegato del Presidente del Policlinico San Matteo di Pavia, Bruno Mazzacane, il Direttore dell’IOB, Bogdan Tanase, il Rettore dell’UMF, Viorel Jinga, e altre personalita’ di rilievo del mondo accademico e medico.
La firma consolida l’attivita’ di collaborazione sanitaria e istituzionale italo-romena, fortemente voluta dal Presidente dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Marco Votta: “Il nostro scopo e’ di sviluppare una collaborazione proficua con la Romania, soprattutto nel campo dei servizi di prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, mettendo reciprocamente a disposizione le conoscenze e le competenze di prim’ordine dei nostri istituti – ha commentato il Presidente Votta – da anni siamo impegnati nella cooperazione internazionale e questo e’ un progetto di ampio respiro che auspichiamo possa avere ricadute positive a lungo termine, a beneficio di tutti i malati oncologici”.
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