L’Istat stima una crescita del 3,9% del Pil nel 2022 e 0,4% nel 2023 – askanews.it

L’Istat stima una crescita del 3,9% del Pil nel 2022 e 0,4% nel 2023

Roma, 6 dic. (askanews) – L’Istat attende una crescita del Pil italiano a ritmi ancora sostenuti nel 2022, con un aumento del 3,9%, e un rallentamento significativo nel 2023, con una crescita dello 0,4%. L’istituto di statistica stima che l’occupazione crescera’ nel biennio piu’ del Pil, con un aumento piu’ accentuato nel 2022 (+4,3%) rispetto a quello del 2023 (+0,5%). Il miglioramento dell’occupazione si accompagnera’ a quello del tasso di disoccupazione che scendera’ all’8,1% quest’anno per salire all’8,2% il prossimo, afferma Istat nelle sue previsioni sulle prospettive per l’economia italiana 2022-2023. Saranno gli investimenti a trainare l’economia italiana sia quest’anno (+10,0%) sia, in misura piu’ contenuta, nel 2023 (+2,0%). I consumi delle famiglie segneranno un deciso aumento nel 2022 (+3,7%) cui seguira’ un rallentamento nell’anno successivo (+0,4%). Lo scenario previsivo – avverte Istat – e’ caratterizzato da ipotesi particolarmente favorevoli sul percorso di riduzione dei prezzi nei prossimi mesi e sulla completa attuazione del piano di investimenti pubblici previsti per il prossimo anno. La prolungata fase di crescita dei prezzi, sostenuta dall’eccezionale aumento di quelli dei beni energetici, si riflette sull’andamento del deflattore della spesa delle famiglie sia nell’anno corrente (+8,2%) sia, in misura piu’ contenuta, nel 2023 (+5,4%). Bea/Int14
Dic 6, 2022

Occupazione cresce piu’ del Pil quest’anno e il prossimo

Roma, 6 dic. (askanews) – L’Istat attende una crescita del Pil italiano a ritmi ancora sostenuti nel 2022, con un aumento del 3,9%, e un rallentamento significativo nel 2023, con una crescita dello 0,4%. L’istituto di statistica stima che l’occupazione crescera’ nel biennio piu’ del Pil, con un aumento piu’ accentuato nel 2022 (+4,3%) rispetto a quello del 2023 (+0,5%). Il miglioramento dell’occupazione si accompagnera’ a quello del tasso di disoccupazione che scendera’ all’8,1% quest’anno per salire all’8,2% il prossimo, afferma Istat nelle sue previsioni sulle prospettive per l’economia italiana 2022-2023.

Saranno gli investimenti a trainare l’economia italiana sia quest’anno (+10,0%) sia, in misura piu’ contenuta, nel 2023 (+2,0%). I consumi delle famiglie segneranno un deciso aumento nel 2022 (+3,7%) cui seguira’ un rallentamento nell’anno successivo (+0,4%). Lo scenario previsivo – avverte Istat – e’ caratterizzato da ipotesi particolarmente favorevoli sul percorso di riduzione dei prezzi nei prossimi mesi e sulla completa attuazione del piano di investimenti pubblici previsti per il prossimo anno.

La prolungata fase di crescita dei prezzi, sostenuta dall’eccezionale aumento di quelli dei beni energetici, si riflette sull’andamento del deflattore della spesa delle famiglie sia nell’anno corrente (+8,2%) sia, in misura piu’ contenuta, nel 2023 (+5,4%).

Bea/Int14