Indonesia, proteste per la legge che vieta sesso fuori da nozze – askanews.it

Indonesia, proteste per la legge che vieta sesso fuori da nozze

Roma, 6 dic. (askanews) – Proteste a Jakarta, in Indonesia, davanti alla Camera dei rappresentanti, dopo l’approvazione da parte del Parlmento di una legge che mette al bando i rapporti sessuali prematrimoniali e apporta altre modifiche radicali al codice penale. I gruppi per i diritti avevano gia’ denunciato un giro di vite sulle liberta’ civili e uno spostamento verso il fondamentalismo nella nazione a maggioranza musulmana piu’ popolosa al mondo. Alcuni degli articoli piu’ controversi del nuovo codice sono quelli che criminalizzano i rapporti sessuali prematrimoniali ed extraconiugali, nonche’ la convivenza di coppie non sposate. Si teme inoltre che queste norme possano avere un forte impatto sulla comunita’ LGBTQ in Indonesia, dove il matrimonio gay non e’ consentito. Il codice penale indonesiano risale all’epoca coloniale olandese, la sua revisione e’ stata discussa per decenni. I gruppi per i diritti hanno annunciato altre proteste e manifestazioni.
Dic 6, 2022
Approvata dal Parlamento, no anche alla convivenza se non sposati

Roma, 6 dic. (askanews) – Proteste a Jakarta, in Indonesia, davanti alla Camera dei rappresentanti, dopo l’approvazione da parte del Parlmento di una legge che mette al bando i rapporti sessuali prematrimoniali e apporta altre modifiche radicali al codice penale.

I gruppi per i diritti avevano gia’ denunciato un giro di vite sulle liberta’ civili e uno spostamento verso il fondamentalismo nella nazione a maggioranza musulmana piu’ popolosa al mondo.

Alcuni degli articoli piu’ controversi del nuovo codice sono quelli che criminalizzano i rapporti sessuali prematrimoniali ed extraconiugali, nonche’ la convivenza di coppie non sposate. Si teme inoltre che queste norme possano avere un forte impatto sulla comunita’ LGBTQ in Indonesia, dove il matrimonio gay non e’ consentito.

Il codice penale indonesiano risale all’epoca coloniale olandese, la sua revisione e’ stata discussa per decenni. I gruppi per i diritti hanno annunciato altre proteste e manifestazioni.