Ricreati in laboratorio i fondali e la spiaggia di Marina di Pisa
Firenze, 5 dic. (askanews) – Difendere Marina di Pisa dall’erosione costiera, studiando le onde del mare in laboratorio. La Regione Toscana ha dato incarico al dipartimento di ingegneria idraulica e marittima dell’universita’ di Firenze, guidato dal Lorenzo Cappietti, per uno studio finalizzato al contrasto dell’erosione a di Marina di Pisa. Nel laboratorio Dicea della facolta’ di Ingegneria di Firenze, sono stati ricreati i fondali e la spiaggia di Marina di Pisa, e grazie ad un generatore di onde, e’ stato verificato come si comportano rispetto alle mareggiate. Questo permettera’ di individuare soluzioni progettuali sempre piu’ efficaci nella difesa di quel tratto di costa. Le risorse stanziate sono 2,5 milioni di euro, di cui 65mila euro per lo studio in laboratorio, 50mila euro per le prove sul campo e la parte rimanente per la progettazione definitiva.
L’assessora all’ambiente e alla difesa del suolo Monia Monni ha voluto incontrare in laboratorio il professor Cappietti e il suo staff per partecipare allo simulazioni in laboratori e per approfondire lo studio. “La foto con cui e’ iniziata l’illustrazione del progetto di ricerca e’ di una potenza incredibile – ha detto Monni- e mostra come la linea di costa, alla foce dell’Arno, sia spezzata. In riva destra, a San Rossore e quindi in area non edificata, la costa e’ arretrata di oltre 2 chilometri, in riva sinistra, grazie agli interventi di difesa che sono stati realizzati nel corso degli ultimi 100 anni, Marina di Pisa resiste all’erosione .Oggi – ha aggiunto Monni- possiamo dire di aver compiuto un passo ulteriore. Al piu’ presto condivideremo i risultati dello studio con l’Amministrazione Comunale e con le cittadine e i cittadini di Marina di Pisa.”
Toscana, innovativo progetto di UniFi contro erosione costiera
Firenze, 5 dic. (askanews) – Difendere Marina di Pisa dall’erosione costiera, studiando le onde del mare in laboratorio. La Regione Toscana ha dato incarico al dipartimento di ingegneria idraulica e marittima dell’universita’ di Firenze, guidato dal Lorenzo Cappietti, per uno studio finalizzato al contrasto dell’erosione a di Marina di Pisa. Nel laboratorio Dicea della facolta’ di Ingegneria di Firenze, sono stati ricreati i fondali e la spiaggia di Marina di Pisa, e grazie ad un generatore di onde, e’ stato verificato come si comportano rispetto alle mareggiate. Questo permettera’ di individuare soluzioni progettuali sempre piu’ efficaci nella difesa di quel tratto di costa. Le risorse stanziate sono 2,5 milioni di euro, di cui 65mila euro per lo studio in laboratorio, 50mila euro per le prove sul campo e la parte rimanente per la progettazione definitiva.
L’assessora all’ambiente e alla difesa del suolo Monia Monni ha voluto incontrare in laboratorio il professor Cappietti e il suo staff per partecipare allo simulazioni in laboratori e per approfondire lo studio. “La foto con cui e’ iniziata l’illustrazione del progetto di ricerca e’ di una potenza incredibile – ha detto Monni- e mostra come la linea di costa, alla foce dell’Arno, sia spezzata. In riva destra, a San Rossore e quindi in area non edificata, la costa e’ arretrata di oltre 2 chilometri, in riva sinistra, grazie agli interventi di difesa che sono stati realizzati nel corso degli ultimi 100 anni, Marina di Pisa resiste all’erosione .Oggi – ha aggiunto Monni- possiamo dire di aver compiuto un passo ulteriore. Al piu’ presto condivideremo i risultati dello studio con l’Amministrazione Comunale e con le cittadine e i cittadini di Marina di Pisa.”