Proposte ai soci dall’amministratore delegato Andrea Varnier
Milano, 5 dic. (askanews) – Il Consiglio Comunale di Milano ha approvato le modifiche allo statuto della Fondazione Milano Cortina 2026, proposte ai soci dall’amministratore delegato Andrea Varnier. In un’ottica di razionalizzazione dei meccanismi di governance della Fondazione e di contenimento dei relativi oneri, non sara’ costituito un Comitato di Gestione all’interno del Consiglio di Amministrazione, ma tutti i poteri di amministrazione ordinaria e straordinaria dell’ente non espressamente in capo al Cda saranno attribuiti alla figura dell’Amministratore Delegato.
Scendera’ da 26 a 14 il numero dei componenti del Consiglio di amministrazione: sette consiglieri saranno nominati d’intesa dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) e dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip), uno dei quali con funzioni di presidente; sei saranno nominati d’intesa dalla Regione Lombardia, dalla Regione Veneto, dalle Province autonome di Trento e Bolzano, dal Comune di Milano e dal Comune di Cortina d’Ampezzo e uno, con funzioni di amministratore delegato, gia’ nominato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
Tra le modifiche allo statuto e’ previsto, inoltre, l’aggiornamento periodico sull’andamento delle attivita’, su base semestrale, da parte del presidente e dell’ad della Fondazione nei confronti del ministro per lo sport e i giovani, dei sindaci, dei presidenti e dei governatori degli enti membri della Fondazione. Sara’ introdotto l’obbligo anche da parte di ogni consigliere di amministrazione di redigere, per tutta la durata del mandato, dei report con cui informare e aggiornare l’ente membro della fondazione che lo ha nominato.
Milano-Cortina, Palazzo Marino approva modifiche statuto fondazione
Milano, 5 dic. (askanews) – Il Consiglio Comunale di Milano ha approvato le modifiche allo statuto della Fondazione Milano Cortina 2026, proposte ai soci dall’amministratore delegato Andrea Varnier. In un’ottica di razionalizzazione dei meccanismi di governance della Fondazione e di contenimento dei relativi oneri, non sara’ costituito un Comitato di Gestione all’interno del Consiglio di Amministrazione, ma tutti i poteri di amministrazione ordinaria e straordinaria dell’ente non espressamente in capo al Cda saranno attribuiti alla figura dell’Amministratore Delegato.
Scendera’ da 26 a 14 il numero dei componenti del Consiglio di amministrazione: sette consiglieri saranno nominati d’intesa dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) e dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip), uno dei quali con funzioni di presidente; sei saranno nominati d’intesa dalla Regione Lombardia, dalla Regione Veneto, dalle Province autonome di Trento e Bolzano, dal Comune di Milano e dal Comune di Cortina d’Ampezzo e uno, con funzioni di amministratore delegato, gia’ nominato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
Tra le modifiche allo statuto e’ previsto, inoltre, l’aggiornamento periodico sull’andamento delle attivita’, su base semestrale, da parte del presidente e dell’ad della Fondazione nei confronti del ministro per lo sport e i giovani, dei sindaci, dei presidenti e dei governatori degli enti membri della Fondazione. Sara’ introdotto l’obbligo anche da parte di ogni consigliere di amministrazione di redigere, per tutta la durata del mandato, dei report con cui informare e aggiornare l’ente membro della fondazione che lo ha nominato.