Manovra, Uilt: sottovaluta in maniera inaccettabile il Tpl – askanews.it

Manovra, Uilt: sottovaluta in maniera inaccettabile il Tpl

Roma, 2 dic. (askanews) – “La legge di bilancio sottovaluta in maniera inaccettabile un settore strategico per la crescita della nostra economia come quello del trasporto pubblico”. Lo dichiarano il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Roberto Napoleoni della Uiltrasporti in merito alle misure previste nella bozza della nuova Legge di Bilancio che riguardano i trasporti e in particolare il trasporto pubblico locale. “Oltre allo stralcio del rifinanziamento per gli incentivi Ferrobonus e Marebonus, che servirebbero a trasferire quote di trasporto merce dalla strada al mare e alla ferrovia, il Governo non ha inserito nella nuova Legge di Bilancio misure necessarie per un vero processo di sviluppo e trasformazione del trasporto pubblico locale come previsto anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I finanziamenti che il Governo intende stanziare per questo settore – proseguono Tarlazzi e Napoleoni – sono assolutamente insufficienti e questa mancanza rischia di scaricare i suoi effetti negativi sul mondo del lavoro, sia in termini occupazionali che salariali, a cui poi le amministrazioni locali dovranno inevitabilmente rispondere e far fronte”. “Chiediamo al Governo – concludono i due segretari – di rivedere i finanziamenti destinati al trasporto pubblico locale tenendo conto dell’importanza di questo settore nel processo di transizione ecologica e quindi anche nella crescita complessiva del Paese. Noi saremo pronti a sostenere le nostre ragioni con ogni mezzo a nostra disposizione”.
Dic 2, 2022

Governo riveda i finanziamenti

Roma, 2 dic. (askanews) – “La legge di bilancio sottovaluta in maniera inaccettabile un settore strategico per la crescita della nostra economia come quello del trasporto pubblico”. Lo dichiarano il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Roberto Napoleoni della Uiltrasporti in merito alle misure previste nella bozza della nuova Legge di Bilancio che riguardano i trasporti e in particolare il trasporto pubblico locale.

“Oltre allo stralcio del rifinanziamento per gli incentivi Ferrobonus e Marebonus, che servirebbero a trasferire quote di trasporto merce dalla strada al mare e alla ferrovia, il Governo non ha inserito nella nuova Legge di Bilancio misure necessarie per un vero processo di sviluppo e trasformazione del trasporto pubblico locale come previsto anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I finanziamenti che il Governo intende stanziare per questo settore – proseguono Tarlazzi e Napoleoni – sono assolutamente insufficienti e questa mancanza rischia di scaricare i suoi effetti negativi sul mondo del lavoro, sia in termini occupazionali che salariali, a cui poi le amministrazioni locali dovranno inevitabilmente rispondere e far fronte”.

“Chiediamo al Governo – concludono i due segretari – di rivedere i finanziamenti destinati al trasporto pubblico locale tenendo conto dell’importanza di questo settore nel processo di transizione ecologica e quindi anche nella crescita complessiva del Paese. Noi saremo pronti a sostenere le nostre ragioni con ogni mezzo a nostra disposizione”.