Ma anche arte, ambiente e tecnologia
Roma, 2 dic. (askanews) – Immaginare il futuro con le radici ben salde nel passato, nel nome della bellezza. Con questo filo conduttore si terra’ l’VIII edizione del Franco Cuomo International Award. Lo racconta ad askanews, Velia Iacovino, Presidente del Premio Franco Cuomo.
Due, quest’anno, i Premi alla Carriera per il Teatro: Manuela Kustermann e Lydia Mancinelli, due grandi attrici entrambe legate allo spettacolo dal titolo “Faust o Margherita” che ha segnato gli esordi di Carmelo Bene, di cui ricorrono i vent’anni dalla morte, e di Franco Cuomo, scomparso 15 anni fa. E sempre per il Teatro il riconoscimento per la Ricerca va a Silvia Gussoni, studiosa di Bene e al Corso di Teatro Luiss “Guido Carli”, diretto da Ferdinando Ceriani, il cui focus di quest’anno e’ stato il Cirano de Bergerac di Edmond Rostand nella moderna traduzione appunto di Franco Cuomo.
Per la Letteratura il vincitore e’ Maurizio De Giovanni: dai suoi romanzi sono stati tratti diverse serie tv di grande successo. Premio speciale internazionale e’ stato assegnato alla memoria dell’ambasciatore Luca Attanasio e sara’ consegnato alla moglie Zakia Seddiki. Riconoscimenti sono stati anche attribuiti ad altri importanti intellettuali, che rappresentano l’eccellenza nei settori della Saggistica, dell’Arte e dell’Ambiente: lo storico Renato Moro, il costituzionalista Andrea Manzella e il professore e gia’ Sottosegretario del ministero dell’Ambiente Valerio Calzolaio, gli artisti Solveig Cogliani, Matteo Basile’ e Hadeel Azeez.
I Premi speciali selezionati in collaborazione con l’associazione Per il Meglio della Puglia andranno a Fabio Viola, gamification designer, all’Universita’ degli Studi di Foggia e al suo rettore Pier Paolo Limone, al Comune di Crispiano in provincia di Taranto per la Sostenibilita’, alla start-up AraBat per i progetti di gestione innovativa dei rifiuti.
Sono tutti questi i vincitori della VIII Edizione del Franco Cuomo International Award, il premio intitolato allo scrittore, giornalista e drammaturgo scomparso nel 2007, che si tiene su iniziativa dell’Associazione Per Il Meglio della Puglia. Un riconoscimento che si propone di valorizzare nuove forme di espressione culturale, sociale e umana nel segno dell’opera di Cuomo, intellettuale sensibile e raffinato che sapeva analizzare l’agire umano e il mondo da molteplici punti di vista e che ha raccontato il suo tempo, attraverso la cronaca, la storia, i suoi romanzi e le sue pie’ce teatrali.
Dal teatro alla letteratura, a Roma il premio Franco Cuomo 2022
Roma, 2 dic. (askanews) – Immaginare il futuro con le radici ben salde nel passato, nel nome della bellezza. Con questo filo conduttore si terra’ l’VIII edizione del Franco Cuomo International Award. Lo racconta ad askanews, Velia Iacovino, Presidente del Premio Franco Cuomo.
Due, quest’anno, i Premi alla Carriera per il Teatro: Manuela Kustermann e Lydia Mancinelli, due grandi attrici entrambe legate allo spettacolo dal titolo “Faust o Margherita” che ha segnato gli esordi di Carmelo Bene, di cui ricorrono i vent’anni dalla morte, e di Franco Cuomo, scomparso 15 anni fa. E sempre per il Teatro il riconoscimento per la Ricerca va a Silvia Gussoni, studiosa di Bene e al Corso di Teatro Luiss “Guido Carli”, diretto da Ferdinando Ceriani, il cui focus di quest’anno e’ stato il Cirano de Bergerac di Edmond Rostand nella moderna traduzione appunto di Franco Cuomo.
Per la Letteratura il vincitore e’ Maurizio De Giovanni: dai suoi romanzi sono stati tratti diverse serie tv di grande successo. Premio speciale internazionale e’ stato assegnato alla memoria dell’ambasciatore Luca Attanasio e sara’ consegnato alla moglie Zakia Seddiki. Riconoscimenti sono stati anche attribuiti ad altri importanti intellettuali, che rappresentano l’eccellenza nei settori della Saggistica, dell’Arte e dell’Ambiente: lo storico Renato Moro, il costituzionalista Andrea Manzella e il professore e gia’ Sottosegretario del ministero dell’Ambiente Valerio Calzolaio, gli artisti Solveig Cogliani, Matteo Basile’ e Hadeel Azeez.
I Premi speciali selezionati in collaborazione con l’associazione Per il Meglio della Puglia andranno a Fabio Viola, gamification designer, all’Universita’ degli Studi di Foggia e al suo rettore Pier Paolo Limone, al Comune di Crispiano in provincia di Taranto per la Sostenibilita’, alla start-up AraBat per i progetti di gestione innovativa dei rifiuti.
Sono tutti questi i vincitori della VIII Edizione del Franco Cuomo International Award, il premio intitolato allo scrittore, giornalista e drammaturgo scomparso nel 2007, che si tiene su iniziativa dell’Associazione Per Il Meglio della Puglia. Un riconoscimento che si propone di valorizzare nuove forme di espressione culturale, sociale e umana nel segno dell’opera di Cuomo, intellettuale sensibile e raffinato che sapeva analizzare l’agire umano e il mondo da molteplici punti di vista e che ha raccontato il suo tempo, attraverso la cronaca, la storia, i suoi romanzi e le sue pie’ce teatrali.