Tlc, Labriola (Tim): aziende a rischio di non poter investire – askanews.it

Tlc, Labriola (Tim): aziende a rischio di non poter investire

Roma, 30 nov. (askanews) – Occorre “avere una politica industriale perche’ non abbiamo definito una politica industriale o se definita non ha raggiunto gli obiettivi. Le aziende sono in difficolta’ negli investimenti”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola in occasione del convegno 5G Italy. Per Labriola ci sono cose che si possono fare nell’immediato come la possibilita’ di essere considerati energivori. Occorre poi ridurre il livello IVA perche’ le Tlc siano paragonabili a luce,acqua e gas e non siano considerati come beni di lusso. Abbattere l’Iva premetterebbe di non incidente sul cliente finale”, ha detto Labriola. “C’e’ poi un tema di economia di scala. E’ in grado il mercato di reggere 5 operatori mobili? Abbiamo creato un modello di competizione irrazionale che ha ridotto i ricavi e capacita’ di investimenti. Anno prossimo dobbiamo investire sul 5G e potremmo non essere in grado di investire”.
Nov 30, 2022

Mercato in grado di reggere 5 operatori mobili?

Roma, 30 nov. (askanews) – Occorre “avere una politica industriale perche’ non abbiamo definito una politica industriale o se definita non ha raggiunto gli obiettivi. Le aziende sono in difficolta’ negli investimenti”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola in occasione del convegno 5G Italy.

Per Labriola ci sono cose che si possono fare nell’immediato come la possibilita’ di essere considerati energivori. Occorre poi ridurre il livello IVA perche’ le Tlc siano paragonabili a luce,acqua e gas e non siano considerati come beni di lusso. Abbattere l’Iva premetterebbe di non incidente sul cliente finale”, ha detto Labriola.

“C’e’ poi un tema di economia di scala. E’ in grado il mercato di reggere 5 operatori mobili? Abbiamo creato un modello di competizione irrazionale che ha ridotto i ricavi e capacita’ di investimenti. Anno prossimo dobbiamo investire sul 5G e potremmo non essere in grado di investire”.