Non dare risposte in piu’ a qualcuno e togliere a qualcun altro
Bologna, 28 nov. (askanews) – “Vorrei che si tornasse all’intesa che trovammo tra tutte le Regioni e il ministro Boccia alcuni anni fa che prevedeva che si puo’ concedere l’autonomia regionale a patto che: vengano prima definiti i livelli essenziali di prestazioni, venga coinvolto il parlamento e che si tolga dal campo la stupidaggine dei residui fiscali e materie divisive come la scuola”. Per il presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Partito democratico, Stefano Bonaccini, “serve un’autonomia differenziata che non preveda di dare risorse in piu’ a qualcuno per togliere a qualcun altro. Serve programmazione certa di investimento e meno burocrazia”.
Il ministro “Calderoli e’ venuto in Conferenza delle Regioni pochi giorni fa, ha dovuto ritirare la bozza sull’autonomia regionale che aveva preparato – ha spiegato Bonaccini durante un collegamento con Mattino 5 – perche’ gli abbiamo spiegato che fatta cosi’ non aveva senso perche’ l’autonomia differenziata puo’ essere applicata ad alcune condizioni come il sottoscritto presento’ negli anni scorsi”.
Bonaccini: su autonomia si torni a intesa con ex ministro Boccia
Bologna, 28 nov. (askanews) – “Vorrei che si tornasse all’intesa che trovammo tra tutte le Regioni e il ministro Boccia alcuni anni fa che prevedeva che si puo’ concedere l’autonomia regionale a patto che: vengano prima definiti i livelli essenziali di prestazioni, venga coinvolto il parlamento e che si tolga dal campo la stupidaggine dei residui fiscali e materie divisive come la scuola”. Per il presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Partito democratico, Stefano Bonaccini, “serve un’autonomia differenziata che non preveda di dare risorse in piu’ a qualcuno per togliere a qualcun altro. Serve programmazione certa di investimento e meno burocrazia”.
Il ministro “Calderoli e’ venuto in Conferenza delle Regioni pochi giorni fa, ha dovuto ritirare la bozza sull’autonomia regionale che aveva preparato – ha spiegato Bonaccini durante un collegamento con Mattino 5 – perche’ gli abbiamo spiegato che fatta cosi’ non aveva senso perche’ l’autonomia differenziata puo’ essere applicata ad alcune condizioni come il sottoscritto presento’ negli anni scorsi”.