La Cgil boccia la manovra: “Colpevolizza e colpisce i più poveri” – askanews.it

La Cgil boccia la manovra: “Colpevolizza e colpisce i più poveri”

Roma, 25 nov. (askanews) – La Cgil boccia la prima manovra economica del governo Meloni. Il sindacato guidato da Maurizio Landini ha annunciato l’intenzione, nei prossimi giorni, di chiedere un confronto con tutte le forze politiche. L’obiettivo e’ di sollecitare il Governo ed il Parlamento a realizzare modifiche sostanziali alla legge di Bilancio. “Valuteremo e proporremo a Cisl e Uil, tutte le iniziative di mobilitazione necessarie”, fa sapere il sindacato. “Il Governo non ci ha ascoltato. La bozza di Legge di bilancio – e’ la valutazione della segreteria nazionale del sindacato – colpevolizza e colpisce i piu’ poveri, accresce anziche’ contrastare la precarieta’, non riduce il divario di genere, premia gli evasori e, con la flat tax, aumenta l’iniquita’ del sistema fiscale, non interviene strutturalmente sulla pandemia salariale che sta impoverendo tutte le persone che per vivere devono poter lavorare dignitosamente, riduce di fatto le risorse necessarie per sostenere la sanita’, la scuola ed il trasporto pubblico, non stanzia adeguate risorse per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti, mortificando il ruolo del lavoro pubblico, non modifica la legge Fornero e cambia senza alcun confronto preventivo il meccanismo di indicizzazione delle pensioni in essere”. Mlp/Int14
Nov 25, 2022

Il sindacato valuta la mobilitazione

Roma, 25 nov. (askanews) – La Cgil boccia la prima manovra economica del governo Meloni. Il sindacato guidato da Maurizio Landini ha annunciato l’intenzione, nei prossimi giorni, di chiedere un confronto con tutte le forze politiche. L’obiettivo e’ di sollecitare il Governo ed il Parlamento a realizzare modifiche sostanziali alla legge di Bilancio. “Valuteremo e proporremo a Cisl e Uil, tutte le iniziative di mobilitazione necessarie”, fa sapere il sindacato.

“Il Governo non ci ha ascoltato. La bozza di Legge di bilancio – e’ la valutazione della segreteria nazionale del sindacato – colpevolizza e colpisce i piu’ poveri, accresce anziche’ contrastare la precarieta’, non riduce il divario di genere, premia gli evasori e, con la flat tax, aumenta l’iniquita’ del sistema fiscale, non interviene strutturalmente sulla pandemia salariale che sta impoverendo tutte le persone che per vivere devono poter lavorare dignitosamente, riduce di fatto le risorse necessarie per sostenere la sanita’, la scuola ed il trasporto pubblico, non stanzia adeguate risorse per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti, mortificando il ruolo del lavoro pubblico, non modifica la legge Fornero e cambia senza alcun confronto preventivo il meccanismo di indicizzazione delle pensioni in essere”.

Mlp/Int14