Esplosioni coordinate e opera di palestinesi, secondo inquirenti
Roma, 23 nov. (askanews) – Almeno una persona e’ morta e altre 17 sono rimaste ferite in due esplosioni coordinate avvenute nei pressi di due fermate di autobus alle porte di Gerusalemme.
Gli agenti della polizia israeliana – nelle immagini di Afp – raccolgono le prove sui luoghi delle esplosioni, avvenute in due fermate distinte ma vicine nella citta’. Gli “attacchi” sarebbero stati compiuti da palestinesi, secondo gli inquirenti.
Stando alle prime informazioni, le due esplosioni sono state causate da ordigni imbottiti di chiodi e bulloni fatti esplodere a distanza. Un fotografo di Afp sul posto della prima esplosione ha riferito che una recinzione di metallo e’ stata sfondata e che a terra sono stati ritrovati uno scooter elettrico e un cappello.
Senza rivendicare gli attacchi a Gerusalemme, il movimento islamista palestinese Hamas, al potere nella Striscia di Gaza, in un comunicato ha scritto che le esplosioni sono “il prezzo dei crimini e delle aggressioni di Israele” contro il nostro popolo.
Ordigni a fermate del bus a Gerusalemme: un morto e molti feriti
Roma, 23 nov. (askanews) – Almeno una persona e’ morta e altre 17 sono rimaste ferite in due esplosioni coordinate avvenute nei pressi di due fermate di autobus alle porte di Gerusalemme.
Gli agenti della polizia israeliana – nelle immagini di Afp – raccolgono le prove sui luoghi delle esplosioni, avvenute in due fermate distinte ma vicine nella citta’. Gli “attacchi” sarebbero stati compiuti da palestinesi, secondo gli inquirenti.
Stando alle prime informazioni, le due esplosioni sono state causate da ordigni imbottiti di chiodi e bulloni fatti esplodere a distanza. Un fotografo di Afp sul posto della prima esplosione ha riferito che una recinzione di metallo e’ stata sfondata e che a terra sono stati ritrovati uno scooter elettrico e un cappello.
Senza rivendicare gli attacchi a Gerusalemme, il movimento islamista palestinese Hamas, al potere nella Striscia di Gaza, in un comunicato ha scritto che le esplosioni sono “il prezzo dei crimini e delle aggressioni di Israele” contro il nostro popolo.