“Vogliamo che esprimano potenziale mantenendo vivo legame con Italia”
Roma, 22 nov. (askanews) – “Oltre 6 milioni di connazionali” sono “residenti all’estero” e “oggi gli italiani che partono sono soprattutto giovani, che si muovono sulla base di contatti o opportunita’ offerti da enti o agenti stranieri, e che sono alla ricerca di lavoro”. Lo ha detto oggi il ministro degli esteri Antonio Tajani in un messaggio inviato a un Forum Ambrosetti. “La Farnesina sostiene la vasta comunita’ italiana all’estero tramite l’assistenza consolare, il potenziamento dei servizi della rete diplomatica consolare e politiche attive”, haa detto Tajani.
“Vogliamo che i nostri connazionali esprimano appieno il loro potenziale ma mantenendo sempre vivo il legame con l’Italia”, ha aggiunto il titolare della Farnesina. “Per questo lavoriamo ad iniziative come il turismo delle radici, programma inserito nel Pnrr che incoraggia italiani all’estero e oriundi a riscoprire territori dei loro antenati e la loro cultura”, ha aggiunto, sottolineando che “l’apporto degi italiani all’estero – ricercatori, imprenditori, innovatori – e’ essenziale per la competitivita’ del nostro sistema paese, soprattutto di fronte a sfide come la sostenibilita’”.
Italiani all’estero, Tajani: oggi partono soprattutto i giovani
Roma, 22 nov. (askanews) – “Oltre 6 milioni di connazionali” sono “residenti all’estero” e “oggi gli italiani che partono sono soprattutto giovani, che si muovono sulla base di contatti o opportunita’ offerti da enti o agenti stranieri, e che sono alla ricerca di lavoro”. Lo ha detto oggi il ministro degli esteri Antonio Tajani in un messaggio inviato a un Forum Ambrosetti. “La Farnesina sostiene la vasta comunita’ italiana all’estero tramite l’assistenza consolare, il potenziamento dei servizi della rete diplomatica consolare e politiche attive”, haa detto Tajani.
“Vogliamo che i nostri connazionali esprimano appieno il loro potenziale ma mantenendo sempre vivo il legame con l’Italia”, ha aggiunto il titolare della Farnesina. “Per questo lavoriamo ad iniziative come il turismo delle radici, programma inserito nel Pnrr che incoraggia italiani all’estero e oriundi a riscoprire territori dei loro antenati e la loro cultura”, ha aggiunto, sottolineando che “l’apporto degi italiani all’estero – ricercatori, imprenditori, innovatori – e’ essenziale per la competitivita’ del nostro sistema paese, soprattutto di fronte a sfide come la sostenibilita’”.