Roma, 21 nov. (askanews) – “Purtroppo, come la storia ci insegna, il patrimonio culturale è spesso minacciato da attacchi e distruzioni dovuti alla guerra e al vandalismo (basti guardare quello che sta succedendo in Ucraina). Ma che a oltraggiare il patrimonio siano organizzazioni che si definiscono ambientaliste, è particolarmente odioso per un’associazione come Italia Nostra, la più longeva della categoria in Italia. Per questo, l’Associazione è preoccupata dai recenti intollerabili episodi che hanno visto coinvolti alcuni tra i più importanti musei del Paese”. E’ quanto afferma l’associazione Italia Nostra.
“Come sottolineato ieri dal Ministro Gennaro Sangiuliano, questi attacchi impongono protezioni rinforzate e questo comporterà un aggravio di costi per la collettività, dato che il Ministro ipotizza la copertura con il vetro di tutti i dipinti. Italia Nostra concorda con il Ministro quando definisce queste azioni ‘violenza insensata e gratuita’: non c’è nulla di ambientalista nell’imbrattare opere d’arte inestimabili. C’è invece un uso strumentale del patrimonio per ottenere visibilità, utilizzando metodi e pratiche inaccettabili per chiunque si impegni come volontario nella difesa del Bene Comune. In nome della comune battaglia per l’ambiente, Italia Nostra lancia un appello alle organizzazioni affinché adottino modalità di lotta più rispettose dell’interesse generale e del patrimonio culturale”.