Il ministro degli Esteri d’Egitto chiede flessibilita’ alle parti
Roma, 19 nov. (askanews) – I negoziati della Cop27 in Egitto sembrano sul punto di fallire, dopo le discussioni notturne, con l’Ue che si e’ detta pronta a lasciare senza intesa piuttosto che accettare un “cattivo accordo” e ha giudicato “inaccettabile” modificare al ribasso gli impegni sulla riduzione delle emissioni di Co2 presi a Parigi e ribaditi a Glasgow. Sameh Shoukry, ministro degli Esteri d’Egitto e presidente della Cop27 di Sharm El-Sheikh, in conferenza stampa:
“Abbiamo lavorato tutta la notte ieri con tutti i gruppi dei negoziatori per ascoltare direttamente da loro, le loro prospettive, i loro interessi, dove vedono una zona d’atterraggio per trattare questi temi. Affinche’ possiamo trovare una strada e andare avanti per riconfermare il nostro impegno al processo dell’UNFCCC (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ndr) e la nostra capacita’ di soddisfare le sfide dei cambiamenti climatici”.
Ha poi invitato le parti a trovare un accordo e ha sottolineato:
“Il mondo ci sta guardando. Il tempo non e’ dalla nostra parte. Dobbiamo essere all’altezza e dare tutti prova della necessaria flessibilita’”.
Il vice-presidente della Commissione europea Frans Timmermans, che guida la delegazione Ue ai negoziati della Cop27 in Egitto, e’ pronto a lasciare il tavolo senza un accordo:
“Vogliamo una buona decisione, ma e’ meglio avere nessuna decisione, piuttosto che avere una cattiva decisione. Crediamo ancora che una buona decisione sia raggiungibile, ma tutti i partner devono lavorare molto duramente per renderla possibile. E una buona decisione significa che rimaniamo in pista per mantenere vivo il target di 1,5 gradi. Non vogliamo che 1,5 gradi celsius muoia qui, chiedere questo e’ assolutamente inaccettabile”.
Cop27, discussioni nella notte per accordo, l’Ue: “inaccettabile”
Roma, 19 nov. (askanews) – I negoziati della Cop27 in Egitto sembrano sul punto di fallire, dopo le discussioni notturne, con l’Ue che si e’ detta pronta a lasciare senza intesa piuttosto che accettare un “cattivo accordo” e ha giudicato “inaccettabile” modificare al ribasso gli impegni sulla riduzione delle emissioni di Co2 presi a Parigi e ribaditi a Glasgow. Sameh Shoukry, ministro degli Esteri d’Egitto e presidente della Cop27 di Sharm El-Sheikh, in conferenza stampa:
“Abbiamo lavorato tutta la notte ieri con tutti i gruppi dei negoziatori per ascoltare direttamente da loro, le loro prospettive, i loro interessi, dove vedono una zona d’atterraggio per trattare questi temi. Affinche’ possiamo trovare una strada e andare avanti per riconfermare il nostro impegno al processo dell’UNFCCC (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ndr) e la nostra capacita’ di soddisfare le sfide dei cambiamenti climatici”.
Ha poi invitato le parti a trovare un accordo e ha sottolineato:
“Il mondo ci sta guardando. Il tempo non e’ dalla nostra parte. Dobbiamo essere all’altezza e dare tutti prova della necessaria flessibilita’”.
Il vice-presidente della Commissione europea Frans Timmermans, che guida la delegazione Ue ai negoziati della Cop27 in Egitto, e’ pronto a lasciare il tavolo senza un accordo:
“Vogliamo una buona decisione, ma e’ meglio avere nessuna decisione, piuttosto che avere una cattiva decisione. Crediamo ancora che una buona decisione sia raggiungibile, ma tutti i partner devono lavorare molto duramente per renderla possibile. E una buona decisione significa che rimaniamo in pista per mantenere vivo il target di 1,5 gradi. Non vogliamo che 1,5 gradi celsius muoia qui, chiedere questo e’ assolutamente inaccettabile”.