“Voglio essere candidato, accetterei di farlo se scelto da persone”
Milano, 17 nov. (askanews) – “Convocate subito le primarie, il tempo sta scadendo! Perche’ la partecipazione deve essere considerata una minaccia da allontanare a qualsiasi costo?”. E’ quanto ha scritto sui social l’assessore dem alla Casa del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, in relazione all’ipotesi di primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alle regionali del 2023, alle quali parteciperebbe, sottolineando che mancano soltanto 87 giorni alla probabile data del voto.
“Ieri sera insieme a Giuliano Pisapia abbiamo incontrato centinaia di cittadini a Pavia per parlare del futuro della Lombardia e del centrosinistra. Quale sanita’ pubblica universale, quali sviluppi per l’universita’ e per i trasporti, certo. Pero’ anche quale percorso politico e l’idea che sia necessario aprire veramente le porte, che vogliono decidere anche loro, che le primarie rendono i partiti contendibili, rompendo uno schema di chiusura che e’ ormai insopportabile. La richiesta era unanime: convocate subito le primarie, senza tentennamenti” ha aggiunto.
“Come si fa a cercare un candidato unitario se tutte quelle persone, come me, non si sentono rappresentate da una scelta calata dall’alto? Che potrebbe essere unitaria per chi sta nelle stanze che decidono, ma che sarebbe molto piu’ forte se avesse la legittimita’ di un voto popolare, partecipato, motivato e mobilitante. Io voglio essere quel candidato, e come ho detto accetterei di farlo solo se fossi scelto dalle persone. Spero che oggi sia il giorno della svolta, e che si abbia il coraggio di passare la parola agli elettori, senza paura che possano prendere una decisione non gradita da chi pensa di poter scegliere per tutti. Non ripetiamo gli errori delle elezioni politiche, perche’ non dobbiamo soccombere ma riemergere per vincere” ha conluso Maran.
Lombardia, Maran(Pd): convocare subito primarie, spero oggi svolta
Milano, 17 nov. (askanews) – “Convocate subito le primarie, il tempo sta scadendo! Perche’ la partecipazione deve essere considerata una minaccia da allontanare a qualsiasi costo?”. E’ quanto ha scritto sui social l’assessore dem alla Casa del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, in relazione all’ipotesi di primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alle regionali del 2023, alle quali parteciperebbe, sottolineando che mancano soltanto 87 giorni alla probabile data del voto.
“Ieri sera insieme a Giuliano Pisapia abbiamo incontrato centinaia di cittadini a Pavia per parlare del futuro della Lombardia e del centrosinistra. Quale sanita’ pubblica universale, quali sviluppi per l’universita’ e per i trasporti, certo. Pero’ anche quale percorso politico e l’idea che sia necessario aprire veramente le porte, che vogliono decidere anche loro, che le primarie rendono i partiti contendibili, rompendo uno schema di chiusura che e’ ormai insopportabile. La richiesta era unanime: convocate subito le primarie, senza tentennamenti” ha aggiunto.
“Come si fa a cercare un candidato unitario se tutte quelle persone, come me, non si sentono rappresentate da una scelta calata dall’alto? Che potrebbe essere unitaria per chi sta nelle stanze che decidono, ma che sarebbe molto piu’ forte se avesse la legittimita’ di un voto popolare, partecipato, motivato e mobilitante. Io voglio essere quel candidato, e come ho detto accetterei di farlo solo se fossi scelto dalle persone. Spero che oggi sia il giorno della svolta, e che si abbia il coraggio di passare la parola agli elettori, senza paura che possano prendere una decisione non gradita da chi pensa di poter scegliere per tutti. Non ripetiamo gli errori delle elezioni politiche, perche’ non dobbiamo soccombere ma riemergere per vincere” ha conluso Maran.