“Basta procastinare”
Roma, 17 nov. (askanews) – “Se non si son fatti i Lep non e’ per colpa di chi vuole l’autonomia ma per colpa del Paese che non se li e’ dati. Noi siamo perche’ i Lep si facciano ma non vanno utilizzati per dire che non si fanno per l’autonomia. Facciamoli subito ma non continuiamo a procrastinare all’italiana”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, entrando alla Conferenza delle Regioni dove e’ iniziato il summit fra i Governatori ed il ministro delle Regioni e dell’Autonomia, Roberto Calderoli.
“L’autonomia unisce i Paesi mentre il centralismo li disgrega. Bisogna decidere se restare nel medioevo o guardare al Rinascimento”, ha aggiunto Zaia.
Per il governatore del Veneto, “sull’autonomia e’ naturale che ci sia dibattito perche’ si tratta della piu’ grande riforma dal Dopoguerra. E un’applicazione della Costituzione del ’48 e del Titolo V”, ha spiegato.
L’autonomia e’ necessaria “se vogliamo Regioni molto piu’ forti e competenze sul territorio”, ha proseguito Zaia. “Vogliamo farla senza togliere nulla a nessuno. Le risorse che lo Stato spendeva per la singola regione le da’ direttamente alla Regione. Quindi l’autonomia non toglie niente a nessuno. Come diceva Einaudi nel ’48, ‘a ognuno dovremo dare l’autonomia che gli spetta’. E per ricordare a De Luca un grande uomo del Sud, Don Sturzo, diceva che ‘sono unitario ma federalista’.
Autonomia,Zaia: fare subito i Lep, non siano freno ad autonomia
Roma, 17 nov. (askanews) – “Se non si son fatti i Lep non e’ per colpa di chi vuole l’autonomia ma per colpa del Paese che non se li e’ dati. Noi siamo perche’ i Lep si facciano ma non vanno utilizzati per dire che non si fanno per l’autonomia. Facciamoli subito ma non continuiamo a procrastinare all’italiana”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, entrando alla Conferenza delle Regioni dove e’ iniziato il summit fra i Governatori ed il ministro delle Regioni e dell’Autonomia, Roberto Calderoli.
“L’autonomia unisce i Paesi mentre il centralismo li disgrega. Bisogna decidere se restare nel medioevo o guardare al Rinascimento”, ha aggiunto Zaia.
Per il governatore del Veneto, “sull’autonomia e’ naturale che ci sia dibattito perche’ si tratta della piu’ grande riforma dal Dopoguerra. E un’applicazione della Costituzione del ’48 e del Titolo V”, ha spiegato.
L’autonomia e’ necessaria “se vogliamo Regioni molto piu’ forti e competenze sul territorio”, ha proseguito Zaia. “Vogliamo farla senza togliere nulla a nessuno. Le risorse che lo Stato spendeva per la singola regione le da’ direttamente alla Regione. Quindi l’autonomia non toglie niente a nessuno. Come diceva Einaudi nel ’48, ‘a ognuno dovremo dare l’autonomia che gli spetta’. E per ricordare a De Luca un grande uomo del Sud, Don Sturzo, diceva che ‘sono unitario ma federalista’.