Uto Ughi a governo: potenziare insegnamento della musica a scuola – askanews.it

Uto Ughi a governo: potenziare insegnamento della musica a scuola

Milano, 16 nov. (askanews) – Le politiche culturali del governo Meloni “partano dalla musica, in particolare dalla musica a scuola”. L’appello arriva da Uto Ughi, violinista tra i migliori al mondo, ospite del Salone Orientamenti di Genova, organizzato dalla Regione Liguria, dove, ha incontrato 600 ragazzi delle scuole fornendo loro consigli sul percorso di studi da intraprendere e le opportunita’ lavorative legate al mondo della musica. “Suggerisco al ministro Sangiuliano di mettere la musica tra le materie di insegnamento serie da adottare nelle scuole. E’ sempre stata considerata un accessorio. L’Italia e’ sempre stata un paese di grandissime individualita’ e grandi creatori solisti ma poco supportati”, afferma. L’insegnamento va potenziato, con un’attenzione alla qualita’ degli insegnanti e all’ascolto, spiega Ughi: “Bisogna pero’ vedere chi insegna perche’ la musica e’ un’arma a doppio taglio: se insegnata bene e’ fpormativa, se e’ insegnata male e’ invece distruttiva”.
Nov 16, 2022
Il grande violinista ha incontrato a Genova 600 studenti

Milano, 16 nov. (askanews) – Le politiche culturali del governo Meloni “partano dalla musica, in particolare dalla musica a scuola”. L’appello arriva da Uto Ughi, violinista tra i migliori al mondo, ospite del Salone Orientamenti di Genova, organizzato dalla Regione Liguria, dove, ha incontrato 600 ragazzi delle scuole fornendo loro consigli sul percorso di studi da intraprendere e le opportunita’ lavorative legate al mondo della musica.

“Suggerisco al ministro Sangiuliano di mettere la musica tra le materie di insegnamento serie da adottare nelle scuole. E’ sempre stata considerata un accessorio. L’Italia e’ sempre stata un paese di grandissime individualita’ e grandi creatori solisti ma poco supportati”, afferma.

L’insegnamento va potenziato, con un’attenzione alla qualita’ degli insegnanti e all’ascolto, spiega Ughi: “Bisogna pero’ vedere chi insegna perche’ la musica e’ un’arma a doppio taglio: se insegnata bene e’ fpormativa, se e’ insegnata male e’ invece distruttiva”.