Progetto artistico editoriale “Fiori di Carta” – askanews.it

Progetto artistico editoriale “Fiori di Carta”

Nov 16, 2022
Roma, 16 nov. – Nella suggestiva cornice della Casa dei Cavalieri di Rodi, una gemma nascosta e affacciata sui fori di Traiano ed Augusto, è stato appena presentato il progetto artistico editoriale “Fiori di Carta”, una collaborazione tra l’artista Alessandro Piangiamore e Tiburtini, azienda leader nella stampa di prodotti di alto livello.

Il progetto, ideato e curato da Mario Valerio Nocenzi per Tiburtini, nasce dai lavori di Alessandro Piangiamore della serie Ieri Ikebana, che si caratterizzano per il contrasto tra la leggerezza del fiore e la pesantezza della materia (ferro e cemento). Da un lato la grazia e la fragilità di foglie, fiori e delle tracce lasciate dalla flora, dall’altro la rudezza del cemento gettato vivo sopra l’ikebana. Da qui l’idea e la sfida di questo progetto: partendo da due di queste opere (entrambe in cemento, flora, ferro – l’una a fondo nero, l’altra a fondo grigio), trasformare la materia e la tecnica, per avere qualcosa di “uguale, ma molto diverso”.

Il risultato è un incredibile illusione: grazie a materiali speciali, inchiostri vegetali e macchinari di stampa all’avanguardia, il cemento diventa carta, mantenendo il “look and feel” materico analogo a quello delle sculture originarie, ma perdendo la materia, il peso.

Ed è qui l’obiettivo di questo progetto: spingere in avanti rapporto tra arte, produzione tecnica e creatività, creare un progetto di filiera totalmente integrata, dall’artista al tecnico di impianto al creativo. Fino agli studenti delle scuole creative, dove questo progetto verrà presentato.

“Fiori di Carta” è tutto questo, è la messa a fuoco di un sogno: spingere in avanti le visioni estetiche e affermare che l’arte non è solo oggetto di contemplazione ma anche, e soprattutto, processo di ricerca e conoscenza.

L’EVENTO DI PRESENTAZIONE. All’evento erano presenti diversi artisti, galleristi, collezionisti e stakeholders del mondo dell’arte contemporanea, come Gianni Politi, Gianni Dessi’, Giuseppe Petroniro, Ala d’Amico, Marta Abbott, Stanislao Di Giugno. Poi Paola Ugolini, Mauro Nicoletti.

E’ stato anche un luogo di incontro di figure creative e socialite come Laura Bosetti Tonatto, Benedetta Brachetti Peretti, le stiliste Maria Cristina Gasche ed Eugenia Penta (Vernisse), Lorenzo Bassetti, Claudia di Canossa, Corinna Turati, Alysa Weistein (American Accademy), Antonio Sersale (Le Sirenuse), Raimondo Visconti di Modrone, Olivia Mariotti. Una nota particolarmente gradita agli ospiti è stata il dono di un’agenda personalizzata da un Mastro calligrafo, che ha fatto uno spettacolare e sapiente utilizzo di pennini e inchiostri.