“Restituiamo ai romani la completa visibilita’ del litorale”
Roma, 16 nov. (askanews) – Nella seduta del 17 novembre e’ prevista l’approvazione in Assemblea Capitolina della proposta di delibera che manda a regime il Piano di utilizzazione degli arenili del Mare di Roma. In una nota congiunta i gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi Ecologia e Innovazione annunciano il proprio “voto favorevole” e ricordano che l’atto “votato in tutte le commissioni consiliari della scorsa consiliatura e licenziato dalla Giunta Raggi con la firma dell’allora assessore all’Urbanistica Luca Montuori, e’ uno strumento fondamentale per riconsegnare le spiagge ai romani. Rimangono intatti i capisaldi da noi inseriti nella scorsa consiliatura, ossia l’indice di edificabilita’ sulla base del Piano Regolatore Generale e l’eliminazione delle spiagge di Castel Porziano dal computo metrico del 50% di spiagge libere previste per legge”. Questo, spiega la nota “permettera’ di abbattere cemento e barriere divisive, di creare spazi per rendere attraente e fruibile la passeggiata sul lungomare, e di riconvertire a livello ambientale le spiagge di Roma. Una manovra che, in un momento cosi’ difficile per l’economia, mettera’ in circolo investimenti che daranno respiro ad aziende e lavoratori”. Tramite gli investimenti dei nuovi concessionari, spiegano dalla ex maggioranza capitolina “porteremo la spiaggia edificata dal 16% a un massimo del 5%. In altre parole, dei 122.045 mq di edifici che sono posizionati sui 648.430 mq di spiaggia esistente, ne rimarranno solo 38.526 mq, consentendo l’abbattimento di tre quarti degli edifici oggi presenti. Dai 6.209 metri di spiaggia libera (misurati dal fronte strada) passiamo a 8.174 metri, dal 48% al 65% di metri lineari sul fronte mare. Solo nell’Ambito Urbano si supera il 55% di spiagge svincolate dalla logica dello stabilimento balneare. Le spiagge, dunque, andranno a bando e i proponenti dovranno portare un progetto che preveda l’abbattimento di tutto cio’ che non rispetti il nuovo regolamento. Sono previsti, in particolare, circa 6 km lineari di sostituzione ed eliminazione di elementi divisori: molti di questi diventeranno spazi verdi, fruibili e accessibili a tutti”.
Insomma, concludono “grazie al prezioso lavoro condotto dall’amministrazione Raggi restituiamo ai romani la completa visibilita’ del litorale e a Roma la grande bellezza che spetta a una Capitale europea che si affaccia sul mare”.
Ostia, M5S-Civica: arriva in Campidoglio Piano Arenili di Raggi
Roma, 16 nov. (askanews) – Nella seduta del 17 novembre e’ prevista l’approvazione in Assemblea Capitolina della proposta di delibera che manda a regime il Piano di utilizzazione degli arenili del Mare di Roma. In una nota congiunta i gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi Ecologia e Innovazione annunciano il proprio “voto favorevole” e ricordano che l’atto “votato in tutte le commissioni consiliari della scorsa consiliatura e licenziato dalla Giunta Raggi con la firma dell’allora assessore all’Urbanistica Luca Montuori, e’ uno strumento fondamentale per riconsegnare le spiagge ai romani. Rimangono intatti i capisaldi da noi inseriti nella scorsa consiliatura, ossia l’indice di edificabilita’ sulla base del Piano Regolatore Generale e l’eliminazione delle spiagge di Castel Porziano dal computo metrico del 50% di spiagge libere previste per legge”. Questo, spiega la nota “permettera’ di abbattere cemento e barriere divisive, di creare spazi per rendere attraente e fruibile la passeggiata sul lungomare, e di riconvertire a livello ambientale le spiagge di Roma. Una manovra che, in un momento cosi’ difficile per l’economia, mettera’ in circolo investimenti che daranno respiro ad aziende e lavoratori”. Tramite gli investimenti dei nuovi concessionari, spiegano dalla ex maggioranza capitolina “porteremo la spiaggia edificata dal 16% a un massimo del 5%. In altre parole, dei 122.045 mq di edifici che sono posizionati sui 648.430 mq di spiaggia esistente, ne rimarranno solo 38.526 mq, consentendo l’abbattimento di tre quarti degli edifici oggi presenti. Dai 6.209 metri di spiaggia libera (misurati dal fronte strada) passiamo a 8.174 metri, dal 48% al 65% di metri lineari sul fronte mare. Solo nell’Ambito Urbano si supera il 55% di spiagge svincolate dalla logica dello stabilimento balneare. Le spiagge, dunque, andranno a bando e i proponenti dovranno portare un progetto che preveda l’abbattimento di tutto cio’ che non rispetti il nuovo regolamento. Sono previsti, in particolare, circa 6 km lineari di sostituzione ed eliminazione di elementi divisori: molti di questi diventeranno spazi verdi, fruibili e accessibili a tutti”.
Insomma, concludono “grazie al prezioso lavoro condotto dall’amministrazione Raggi restituiamo ai romani la completa visibilita’ del litorale e a Roma la grande bellezza che spetta a una Capitale europea che si affaccia sul mare”.