Borgonzoni a Roma inaugura la Fiera RO.ME Museum Exhibition – askanews.it

Borgonzoni a Roma inaugura la Fiera RO.ME Museum Exhibition

Roma, 16 nov. (askanews) – La sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni e’ intervenuta all’inaugurazione della quinta edizione di RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale sui musei, luoghi e destinazioni culturali, in programma dal 16 al 18 novembre alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Sulla manifestazione Borgonzoni a margine ha dichiarato: “Eventi come questo servono anche per capire la direzione del mercato, dove sta andando e anche tutte le nuove proposte che ci sono, perche’ fondamentale e’ sia la parte online, sia riuscire ad abbattere tutte quelle barriere che ancora ci sono, non tanto fisiche, che magari sono rimaste in pochi musei, ma quelle cognitive, che sono fondamentali per ampliare sempre piu’ il pubblico che si rivolge ai musei”, ha spiegato. “Essendoci degli incontri persona-persona, che sono fondamentali, perche’ e’ cosi’ che concludono contratti, accordi, progetti, sicuramente questo evento su questo e’ fondamentale e poi il fatto che si analizzi in qualche modo anche tutte le linee di intervento del Pnrr del ministero ci puo’ essere utile anche per capire come calibrarle meglio o anche per trovare nuovi fondi nella direzione che piu’ serve agli operatori dei musei”, ha aggiunto.
Nov 16, 2022
Sottosegretaria Cultura: l’evento fa capire direzione del mercato

Roma, 16 nov. (askanews) – La sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni e’ intervenuta all’inaugurazione della quinta edizione di RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale sui musei, luoghi e destinazioni culturali, in programma dal 16 al 18 novembre alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Sulla manifestazione Borgonzoni a margine ha dichiarato:

“Eventi come questo servono anche per capire la direzione del mercato, dove sta andando e anche tutte le nuove proposte che ci sono, perche’ fondamentale e’ sia la parte online, sia riuscire ad abbattere tutte quelle barriere che ancora ci sono, non tanto fisiche, che magari sono rimaste in pochi musei, ma quelle cognitive, che sono fondamentali per ampliare sempre piu’ il pubblico che si rivolge ai musei”, ha spiegato.

“Essendoci degli incontri persona-persona, che sono fondamentali, perche’ e’ cosi’ che concludono contratti, accordi, progetti, sicuramente questo evento su questo e’ fondamentale e poi il fatto che si analizzi in qualche modo anche tutte le linee di intervento del Pnrr del ministero ci puo’ essere utile anche per capire come calibrarle meglio o anche per trovare nuovi fondi nella direzione che piu’ serve agli operatori dei musei”, ha aggiunto.