De Luca: reintegro medici no vax? In Campania non saranno riammessi – askanews.it

De Luca: reintegro medici no vax? In Campania non saranno riammessi

Napoli, 4 nov. (askanews) – “E’ stata una decisione sbagliata, per qualche verso irresponsabile, e soprattutto mistificatoria. La decisione del governo di riammettere i no vax negli ospedali e’ stata motivata con diversi argomenti”. Cosi’ il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca durante la consueta diretta Facebook del venerdi’, commenta la decisione del governo di riammettere al lavoro personale sanitario no vax. Per il governatore “il primo e’ un argomento truffa e cioe’ 4mila medici che possiamo portare negli ospedali nel momento in cui c’e’ una crisi drammatica del personale ospedaliero. Questa e’ una truffa e un falso, le 4mila unita’ si riducono innanzitutto al 50% perche’ la meta’ e’ andata in pensione in questi due anni. Quindi parliamo di circa 2mila persone del personale sanitario, cioe’ medici, infermieri, tecnici, nell’ambito di questo 50% residuo, i medici sono una piccola parte, perche’ dei 2mila che restano per la gran parte sono amministrativi, liberi professionisti, odontoiatri, infermieri”. “La gravita’ del messaggio che e’ stato dato all’Italia e’ in questo: se tu ammetti al lavoro anche una percentuale limitatissima di medici praticamente hai tolto valore e presa al completamento della campagna di vaccinazione. Con quale credibilita’ poi invitare a fare la quarta dose per anziani e fragili. C’e’ una mistificazione nei numeri perche’ non aumenteremo di una virgola il personale medico degli ospedali” continua il governatore, il quale ricorda che in Campania “i medici non vaccinati non saranno ammessi nei reparti. Abbiamo il dovere di tutelare i nostri pazienti, soprattutto piu’ fragili. Chi rientra sulla base di questa decisione irresponsabile del Governo nazionale dovra’ essere collocato non nei reparti”. “Vedranno i direttori generali dove collocarli, ma sicuramente non nei reparti e non a fianco ai pazienti fragili ricoverati nei reparti e nelle terapie intensive” conclude.
Nov 4, 2022

E’ una decisione mistificatoria

Napoli, 4 nov. (askanews) – “E’ stata una decisione sbagliata, per qualche verso irresponsabile, e soprattutto mistificatoria. La decisione del governo di riammettere i no vax negli ospedali e’ stata motivata con diversi argomenti”. Cosi’ il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca durante la consueta diretta Facebook del venerdi’, commenta la decisione del governo di riammettere al lavoro personale sanitario no vax. Per il governatore “il primo e’ un argomento truffa e cioe’ 4mila medici che possiamo portare negli ospedali nel momento in cui c’e’ una crisi drammatica del personale ospedaliero. Questa e’ una truffa e un falso, le 4mila unita’ si riducono innanzitutto al 50% perche’ la meta’ e’ andata in pensione in questi due anni. Quindi parliamo di circa 2mila persone del personale sanitario, cioe’ medici, infermieri, tecnici, nell’ambito di questo 50% residuo, i medici sono una piccola parte, perche’ dei 2mila che restano per la gran parte sono amministrativi, liberi professionisti, odontoiatri, infermieri”.

“La gravita’ del messaggio che e’ stato dato all’Italia e’ in questo: se tu ammetti al lavoro anche una percentuale limitatissima di medici praticamente hai tolto valore e presa al completamento della campagna di vaccinazione. Con quale credibilita’ poi invitare a fare la quarta dose per anziani e fragili. C’e’ una mistificazione nei numeri perche’ non aumenteremo di una virgola il personale medico degli ospedali” continua il governatore, il quale ricorda che in Campania “i medici non vaccinati non saranno ammessi nei reparti. Abbiamo il dovere di tutelare i nostri pazienti, soprattutto piu’ fragili. Chi rientra sulla base di questa decisione irresponsabile del Governo nazionale dovra’ essere collocato non nei reparti”. “Vedranno i direttori generali dove collocarli, ma sicuramente non nei reparti e non a fianco ai pazienti fragili ricoverati nei reparti e nelle terapie intensive” conclude.