Toscana, Naldi: pronti su aeroporto Elba se Regione fa sua parte – askanews.it

Toscana, Naldi: pronti su aeroporto Elba se Regione fa sua parte

Firenze, 24 ott. (askanews) – Toscana Aerporti vuole potenziare l’aeroporto dell’Elba, a patto che da parte della Regione Toscana ci sia la “volonta’” ad intervenire sull’infrastruttura. Lo ha spiegato Roberto Naldi, amministratore delegato della societa’, nel corso di una diretta di T24. “Piu’ che l’interesse nostro, visto che noi siamo gia’ soci al 15% e alcune funzioni chiave sono gia’ espresse dal nostro management, abbiamo iniziato a fare un ragionamento con l’amministrazione regionale, dicendo -ha aggiunto Naldi- che cosi’ com’e’ non si va da nessuna parte, non c’e’ prospettiva. Servono interventi di allungamento della pista, di cui si deve prendere carico la Regione. Noi siamo pronti a prenderci carico di una maggiore partecipazione alla gestione, ma in funzione di una pianificazione commerciale che possa traguardare tra qualche mese o anno all’allungamento della pista per consentire a velivoli piu’ potenti di trasportare piu’ di 15 persone come avviene oggi, ma 60, 70, per poter anche allungare la stagione dell’Elba con collegamenti con Francia, Germania, Svizzera”. “L’aeroporto con pochissimo impegno puo’ diventare full green, non solo a emissioni zero. L’importante e’ che ci sia la volonta’ della Regione per fare le infrastrutture che servono. Adesso -ha concluso Naldi, con una battuta- atterrare li’ sembra di essere dentro Top Gun dove si affrontano i canyon, con la differenza che all’Elba si chiudono gli occhi.
Ott 24, 2022

“Oggi, cosi’ com’e’, non si va da nessuna parte”

Firenze, 24 ott. (askanews) – Toscana Aerporti vuole potenziare l’aeroporto dell’Elba, a patto che da parte della Regione Toscana ci sia la “volonta’” ad intervenire sull’infrastruttura. Lo ha spiegato Roberto Naldi, amministratore delegato della societa’, nel corso di una diretta di T24.

“Piu’ che l’interesse nostro, visto che noi siamo gia’ soci al 15% e alcune funzioni chiave sono gia’ espresse dal nostro management, abbiamo iniziato a fare un ragionamento con l’amministrazione regionale, dicendo -ha aggiunto Naldi- che cosi’ com’e’ non si va da nessuna parte, non c’e’ prospettiva. Servono interventi di allungamento della pista, di cui si deve prendere carico la Regione. Noi siamo pronti a prenderci carico di una maggiore partecipazione alla gestione, ma in funzione di una pianificazione commerciale che possa traguardare tra qualche mese o anno all’allungamento della pista per consentire a velivoli piu’ potenti di trasportare piu’ di 15 persone come avviene oggi, ma 60, 70, per poter anche allungare la stagione dell’Elba con collegamenti con Francia, Germania, Svizzera”.

“L’aeroporto con pochissimo impegno puo’ diventare full green, non solo a emissioni zero. L’importante e’ che ci sia la volonta’ della Regione per fare le infrastrutture che servono. Adesso -ha concluso Naldi, con una battuta- atterrare li’ sembra di essere dentro Top Gun dove si affrontano i canyon, con la differenza che all’Elba si chiudono gli occhi.