"Dal 15 aprile in Germania saranno pero’ chiuse"
Roma, 18 ott. (askanews) – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha spiegato perche’ ha deciso di prolungare l’esistenza delle tre ultime centrali nucleari del Paese, mentre la Germania e’ alle prese, come tutti i Paesi europei, con la crisi energetica del prossimo inverno.
"Non mandiamo quindi una centrale in riserva per poi dire a dicembre, dopo l’adozione di una legge a novembre, che dovra’ essere rimessa in servizio, lo facciamo direttamente e senza tanti giri e cosi’ risparmiamo anche molto tempo e sforzi legislativi perche’ e’ molto semplice", ha spiegato Scholz in conferenza stampa a Berlino.
"Ma altre cose sono altrettanto chiare, per esempio che resteremo effettivamente su cio’ che abbiamo deciso, e cioe’ l’uscita dal nucleare, dal 15 aprile le centrali nucleari in Germania saranno chiuse", ha aggiunto Scholz, il quale ha precisato che saranno create delle basi legali per permettere il funzionamento di Isar 2, Neckarwestheim 2 ed Emsland (nord del Paese) oltre il 31 dicembre 2022, data inizialmente prevista per la fine del nucleare nel Paese.
Scholz spiega perché ha prolungato l’esistenza centrali nucleari
Roma, 18 ott. (askanews) – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha spiegato perche’ ha deciso di prolungare l’esistenza delle tre ultime centrali nucleari del Paese, mentre la Germania e’ alle prese, come tutti i Paesi europei, con la crisi energetica del prossimo inverno.
"Non mandiamo quindi una centrale in riserva per poi dire a dicembre, dopo l’adozione di una legge a novembre, che dovra’ essere rimessa in servizio, lo facciamo direttamente e senza tanti giri e cosi’ risparmiamo anche molto tempo e sforzi legislativi perche’ e’ molto semplice", ha spiegato Scholz in conferenza stampa a Berlino.
"Ma altre cose sono altrettanto chiare, per esempio che resteremo effettivamente su cio’ che abbiamo deciso, e cioe’ l’uscita dal nucleare, dal 15 aprile le centrali nucleari in Germania saranno chiuse", ha aggiunto Scholz, il quale ha precisato che saranno create delle basi legali per permettere il funzionamento di Isar 2, Neckarwestheim 2 ed Emsland (nord del Paese) oltre il 31 dicembre 2022, data inizialmente prevista per la fine del nucleare nel Paese.