‘Sono la figlia di un Carabiniere. Andremo insieme da Mattarella. E Fi avra’ i suoi ministri: importanti’
Roma, 17 ott. (askanews) – “Il ‘caso Ronzulli’ non e’ mai esistito. E comunque non esiste piu’…”. Il centrodestra affida direttamente a Licia Ronzulli il compito di anticipare le conclusioni dell’accordo Meloni-Berlusconi, o per meglio dire Fratelli d’Italia-Forza Italia perche’ la frattura personale dira’ solo il tempo come e quanto sara’ superata, che ricuce la spaccatura parlamentare del centrodestra sull’elezione del numero due di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa a presidente del Senato senza i voti di Forza Italia e spiana la strada dell’incarico alla prima donna premier della storia Repubblica che verra’ certificato nel pomeriggio di oggi a via della Scrofa a Roma, sede di Fdi, da faccia a faccia e stretta di mano a favore di fotografi e telecamere fra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.Con Matteo Salvini appositamente rimasto a Roma nel fine settimana per sottolineare il suo ruolo di facilitatore e testimone dell’accordo che, numericamente almeno, apre da oggi le porte di palazzo Chigi a Giorgia Meloni.
“Io – ha messo nero su bianco a tarda sera in una nota Ronzulli, braccio destro in Parlamento di Berlusconi e destinata ora a guidare il gruppo di Forza Italia al Senato se si avra’ certezza dei numeri e del superamento della rssistenze di quei senatori azzurri – Elisabetta Casellati e Claudio Lotito in testa- che non vogliono averla come capo e che meditano di iscriversi direttamente al gruppo di Fratelli d’Italia – sono figlia di un Carabiniere, mio padre ha servito il Paese nell’Arma per tanti anni e mi ha insegnato che servire la Patria e’ il primo dovere di ogni cittadino e prima di tutto di chi ha responsabilita’ pubbliche”.
“L’Italia ha bisogno di avere un governo al piu’ presto, con una squadra di alto profilo, sostenuta da una coalizione di centro-destra unita, coesa e compatta, cosi’ come si e’ presentata agli italiani e cosi’ come ci hanno chiesto gli italiani”. E “nella squadra di governo Forza Italia – ha affermato Ronzulli archiviando la possibilita’ di un disimpegno di Forza Italia dalla squadra targata Meloni- dovra’ svolgere il ruolo importante, sul piano dei contenuti e degli assetti, che le e’ stato conferito dal consenso degli elettori” “Nei prossimi giorni – e’ stato quindi l’annuncio finale di Ronzulli che chiude alla possibilita’ di una delegazione solitaria al Colle di Forza Italia, fatta circolare nei giorni scorsi da Arcore- il centrodestra si presentera’ unito al Colle, per proporre al Presidente della Repubblica di conferire l’incarico all’onorevole Giorgia Meloni, che ha il diritto-dovere di guidare il paese per portarlo fuori dalla crisi”.
“A dispetto delle ricostruzioni malevole – ha concluso Ronzulli- io ho sempre lavorato per questo, anche in occasione della votazione per il Presidente del Senato. Continuero’ a farlo, da Senatrice della Repubblica o in qualunque ruolo il Presidente Berlusconi ritenesse di indicarmi”.
Ronzulli chiude il suo caso: “non esite più, al Colle uniti per Meloni premier”
Roma, 17 ott. (askanews) – “Il ‘caso Ronzulli’ non e’ mai esistito. E comunque non esiste piu’…”. Il centrodestra affida direttamente a Licia Ronzulli il compito di anticipare le conclusioni dell’accordo Meloni-Berlusconi, o per meglio dire Fratelli d’Italia-Forza Italia perche’ la frattura personale dira’ solo il tempo come e quanto sara’ superata, che ricuce la spaccatura parlamentare del centrodestra sull’elezione del numero due di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa a presidente del Senato senza i voti di Forza Italia e spiana la strada dell’incarico alla prima donna premier della storia Repubblica che verra’ certificato nel pomeriggio di oggi a via della Scrofa a Roma, sede di Fdi, da faccia a faccia e stretta di mano a favore di fotografi e telecamere fra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.Con Matteo Salvini appositamente rimasto a Roma nel fine settimana per sottolineare il suo ruolo di facilitatore e testimone dell’accordo che, numericamente almeno, apre da oggi le porte di palazzo Chigi a Giorgia Meloni.
“Io – ha messo nero su bianco a tarda sera in una nota Ronzulli, braccio destro in Parlamento di Berlusconi e destinata ora a guidare il gruppo di Forza Italia al Senato se si avra’ certezza dei numeri e del superamento della rssistenze di quei senatori azzurri – Elisabetta Casellati e Claudio Lotito in testa- che non vogliono averla come capo e che meditano di iscriversi direttamente al gruppo di Fratelli d’Italia – sono figlia di un Carabiniere, mio padre ha servito il Paese nell’Arma per tanti anni e mi ha insegnato che servire la Patria e’ il primo dovere di ogni cittadino e prima di tutto di chi ha responsabilita’ pubbliche”.
“L’Italia ha bisogno di avere un governo al piu’ presto, con una squadra di alto profilo, sostenuta da una coalizione di centro-destra unita, coesa e compatta, cosi’ come si e’ presentata agli italiani e cosi’ come ci hanno chiesto gli italiani”. E “nella squadra di governo Forza Italia – ha affermato Ronzulli archiviando la possibilita’ di un disimpegno di Forza Italia dalla squadra targata Meloni- dovra’ svolgere il ruolo importante, sul piano dei contenuti e degli assetti, che le e’ stato conferito dal consenso degli elettori” “Nei prossimi giorni – e’ stato quindi l’annuncio finale di Ronzulli che chiude alla possibilita’ di una delegazione solitaria al Colle di Forza Italia, fatta circolare nei giorni scorsi da Arcore- il centrodestra si presentera’ unito al Colle, per proporre al Presidente della Repubblica di conferire l’incarico all’onorevole Giorgia Meloni, che ha il diritto-dovere di guidare il paese per portarlo fuori dalla crisi”.
“A dispetto delle ricostruzioni malevole – ha concluso Ronzulli- io ho sempre lavorato per questo, anche in occasione della votazione per il Presidente del Senato. Continuero’ a farlo, da Senatrice della Repubblica o in qualunque ruolo il Presidente Berlusconi ritenesse di indicarmi”.