Roma, 13 ott. (askanews) – IL FATTO
Il presidente del Consiglio si congeda e ringrazia i ministri: assicurare transizione ordinata
Il Consiglio dei ministri si è riunito lunedì 10 ottobre 2022, alle ore 17.15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi.
Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.
Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 17.55.
Al termine della riunione, il Presidente Draghi ha rivolto ai Ministri e ai Sottosegretari un sentito ringraziamento per il lavoro svolto, ricordando le principali azioni intraprese e invitandoli ad agevolare una transizione ordinata con il prossimo Governo.
OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 10 OTTOBRE 2022
Approvato il Documento programmatico di Bilancio 2023
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento Programmatico di Bilancio per il 2023.
In linea con l’approvazione della Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, che si limita all’analisi delle tendenze in corso e alle previsioni tendenziali per l’economia e la finanza pubblica italiane, il Documento include le principali linee di intervento a legislazione vigente e i relativi effetti sugli indicatori macroeconomici e di finanza pubblica per il prossimo anno.
LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 10/10/2022
-Pnrr, delega al Governo per attuare la missione delle politiche in favore delle persone anziane e non autosufficienti
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge che introduce deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane, anche in attuazione della missione 5, componente 2, riforma 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti.
Il testo opera nel solco dell’attuazione delle norme della legge di bilancio 2022, con le quali si è iniziato il percorso di riforma previsto dal PNRR, e si è avviato a livello territoriale il processo di integrazione dei servizi sociali e sociosanitari riservati alle persone non autosufficienti.
– Ok a nuovi impianti energetici da fonti rinnovabili
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, in seguito alla complessiva valutazione e armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti, ha deliberato l’approvazione del giudizio positivo di compatibilità ambientale per tre progetti di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (energia eolica, fotovoltaica e geotermica): impianto geotermico pilota denominato “Lucignano”, della potenza di 5MWe, da realizzare in territorio del Comune di Radicondoli (SI); impianto eolico denominato “Lesina-Apricena”, da realizzare nel territorio dei Comuni di Poggio Imperiale e San Paolo di Civitate (FG); impianto eolico denominato “Gomoretta”, da realizzarsi in agro dei Comuni di Bitti (NU), Orune (NU) e Buddusò (SS). A norma dell’articolo 7 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, le deliberazioni adottate sostituiscono a ogni effetto il provvedimento di valutazione d’impatto ambientale (VIA).
– Stato di emergenza metereologica per la Provincia di Massa-Carrara
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per 12 mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 18 agosto 2022 nel territorio dei comuni di Massa e di Carrara, in provincia di Massa-Carrara.
Per l’attuazione delle prime misure urgenti, sono stati stanziati 2.080.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.
– Prorogata durata scioglimento per infiltrazioni criminali del Consiglio Comunale di Marano in Campania
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL), ha deliberato la proroga, per una durata di sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Marano (NA), in ragione della necessità di proseguire l’opera di risanamento dagli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
– Nomine
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e cooperazione internazionale Luigi Di Maio, ha deliberato: la proroga del collocamento fuori ruolo del Ministro plenipotenziario Fernando Gentilini presso il Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE) per ricoprire il nuovo incarico di “Principal Advisor at the European Diplomatic Academy”; la proroga del collocamento fuori ruolo del Ministro plenipotenziario Carmelo Barbarello presso il Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Sahel nell’ambito del Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE) con l’incarico di “Political Advisor of the EU Special Representative for the Sahel” a Bruxelles; la proroga della permanenza all’estero e in sede, sino al termine massimo del 30 marzo 2023, del Ministro Plenipotenziario Placido Vigo attualmente in servizio all’Ambasciata d’Italia a Caracas, quale Capo della rappresentanza diplomatica; l’ulteriore proroga della permanenza in sede, sino al termine massimo del 30 aprile 2023, del Ministro Plenipotenziario Mario Giorgio Stefano Baldi, attualmente in servizio all’Ambasciata d’Italia a Minsk, quale Capo della rappresentanza diplomatica.
– Conflitti di attribuzione
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha deliberato la costituzione in giudizio nel conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Veneto avverso l’ordinanza n. 656 del 2022 del TAR Veneto-Sezione I, pubblicata il 15 luglio 2022, relativa all’applicabilità nel Comune di Rivoli Veronese e in una parte del territorio del Comune di Caprino Veronese delle speciali forme di tutela dall’esercizio dell’attività venatoria previste per le Zone Faunistiche Alpine.
– Leggi Regionali
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato tredici leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di impugnare: la legge della Regione siciliana n. 16 del 10/08/2022 “Modifiche alla legge regionale 25 maggio 2022, n. 13 e alla legge regionale 25 maggio 2022, n. 14. Variazioni al Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022/2024. Disposizioni varie”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze attribuite alla Regione siciliana dallo Statuto speciale e ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di ordinamento civile e coordinamento della finanza pubblica, violano gli articoli 1, comma primo, 3, 5, 81, 97, secondo e quarto comma, 114, 117, secondo comma, lettera h) e l), e terzo comma, e 119, primo comma, della Costituzione, nonché l’articolo 81, terzo comma, relativamente alla copertura finanziaria; la legge della Regione Puglia n. 14 del 12/08/2022 “Tumore al colon-retto. Misure per il potenziamento dello screening di popolazione e consulenza oncogenetica”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di ordinamento civile e coordinamento della finanza pubblica, violano l’articolo 117, secondo comma, lettera l), e terzo comma della Costituzione; la legge della Regione Puglia n. 20 del 12/08/2022 “Norme per il riuso e la riqualificazione edilizia e modifiche alla legge regionale 26 novembre 2007, n. 33 (Recupero dei sottotetti, dei porticati, di locali seminterrati e interventi esistenti e di aree pubbliche non autorizzate)”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di governo del territorio e di beni culturali e del paesaggio, violano gli articoli 3, 9, 97 e 117 secondo comma, lettera s), e terzo comma della Costituzione; la legge della Regione Abruzzo n. 18 del 03/08/2022 “Rendiconto generale per l’esercizio 2018”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, violano l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione. Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare la legge della Regione Lazio n. 16 del 11/08/2022 “Assestamento delle previsioni di bilancio 2022-2024. Disposizioni varie”; la legge della Regione Puglia n. 15 del 12/08/2022 “Istituzione della Fondazione Tito Schipa”; la legge della Regione Puglia n. 16 del 12/08/2022 “Istituzione delle Aziende ospedaliere Santissima Annunziata di Taranto e Vito Fazzi di Lecce”; la legge della Regione Puglia n. 17 del 12/08/2022 “Screening neonatale super esteso alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo Lisosomiale”; la legge della Regione Puglia n. 18 del 12/08/2022 “Istituzione dell’Albo regionale delle società benefit e del relativo marchio. Indirizzi sugli incentivi alle società benefit regionali”; la legge della Regione Puglia n. 19 del 12/08/2022 “Modifiche alla legge regionale 30 dicembre 2021, n. 51 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia – legge di stabilità regionale 2022), alla legge regionale 2 maggio 2017, n. 9 (Nuova disciplina in materia di autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio, all’accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private) e disposizioni in materia di Cooperative di autocostruzione”; la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 10 del 16/08/2022 “Modifiche a leggi provinciali in materia di uffici provinciali e personale, formazione professionale, istruzione, cultura, comunità comprensoriali, caccia, territorio e paesaggio, utilizzazione delle acque pubbliche, energia, tutela del paesaggio e dell’ambiente, finanza locale, esercizi pubblici, finanze, espropriazioni per causa di pubblica utilità, amministrazione del patrimonio, commercio, igiene e sanità, assistenza e beneficenza”; la legge della Regione Basilicata n. 28 del 23/08/2022 “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica ed il ripopolamento del territorio lucano”; la legge della Regione Veneto n. 22 del 06/09/2022 “Modifiche alla legge regionale 28 maggio 2020, n. 21 “Misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19. Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2020-2022 della Regione del Veneto” e alla legge regionale 25.