Per rispondere in maniera articolata al PNRR sulla Salute
Milano, 13 ott. (askanews) – Engineering e Novartis Italia, aziende attive nella digitalizzazione dei processi per aziende e PA e nella ricerca medico-scientifica, hanno siglato un accordo strategico di collaborazione per lo sviluppo di iniziative e soluzioni finalizzato ad accelerare la transizione digitale della sanita’ italiana attraverso tecnologie all’avanguardia nei servizi di cura, nell’assistenza ai pazienti e nella gestione delle strutture sanitarie, ambito in cui entrambe le aziende vantano una lunga esperienza e un percorso virtuoso di collaborazioni consolidate.
Per la prima volta in Italia, due eccellenze nel settore IT e farmaceutico avviano una partnership rivolta alle Istituzioni Sanitarie, alle professioni mediche e alle associazioni dei pazienti, per rispondere in maniera ecosistemica alle sfide della “Missione 6” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicata alla tutela della salute, con un particolare focus alle Regioni e ai sistemi sanitari a livello territoriale.
“Il supporto delle tecnologie digitali e’ un fattore decisivo e irrinunciabile per un’evoluzione della sanita’ all’altezza dei bisogni dei cittadini, e per consentire all’innovazione medico scientifica di esprimere il suo pieno valore”, ha dichiarato Valentino Confalone, Country President e Amministratore Delegato di Novartis in Italia. “La partnership che inauguriamo oggi permettera’ a Novartis di rendere ancora piu’ efficace il suo impegno al fianco delle istituzioni della sanita’ italiana, contribuendo a tradurre in realta’ la grande visione del PNRR e a costruire una sanita’ piu’ vicina ai pazienti e in grado di affrontare le sfide della salute pubblica”.
“Oggi l’Healthcare e’ l’avamposto dell’innovazione, dove tecnologie all’avanguardia permettono di sfruttare il potere del dato per dare vita a ecosistemi digitali orientati alla cura e al benessere delle persone – ha dichiarato Maximo Ibarra, CEO di Engineering -. Engineering si e’ guadagnata un ruolo importante di collaborazione con le Regioni nella digitalizzazione della Sanita’ a beneficio dei pazienti e della sostenibilita’ economica del sistema sanitario. L’accordo siglato con Novartis ci permettera’ di disegnare processi di trasformazione digitale ancora piu’ mirati e soluzioni che, garantendo anche la sicurezza del dato sanitario e il rispetto della privacy, miglioreranno la qualita’ e la tempestivita’ dei percorsi di cura, cosi’ da generare un benessere diffuso e inclusivo per il Paese”.
La partnership, della durata di tre anni, prevede l’impegno di Engineering e Novartis nel tavolo di lavoro congiunto “PNRR e salute connessa”, che fara’ leva su competenze diversificate, relative a quelle aree che rivestono un ruolo particolarmente critico e prioritario all’interno del PNRR e che possono giocare un ruolo di punta nella costruzione della sanita’ del futuro. In particolare, le aree di collaborazione riguardano la sperimentazione di modelli data-driven nell’ambito di: medicina predittiva e di prossimita’, telemedicina al servizio delle cure domiciliari, ottimizzazione dei modelli operativi intra-ospedalieri a beneficio, ad esempio, della riduzione delle liste di attesa.
Accordo Novartis-Engineering per transizione digitale Sanità
Milano, 13 ott. (askanews) – Engineering e Novartis Italia, aziende attive nella digitalizzazione dei processi per aziende e PA e nella ricerca medico-scientifica, hanno siglato un accordo strategico di collaborazione per lo sviluppo di iniziative e soluzioni finalizzato ad accelerare la transizione digitale della sanita’ italiana attraverso tecnologie all’avanguardia nei servizi di cura, nell’assistenza ai pazienti e nella gestione delle strutture sanitarie, ambito in cui entrambe le aziende vantano una lunga esperienza e un percorso virtuoso di collaborazioni consolidate.
Per la prima volta in Italia, due eccellenze nel settore IT e farmaceutico avviano una partnership rivolta alle Istituzioni Sanitarie, alle professioni mediche e alle associazioni dei pazienti, per rispondere in maniera ecosistemica alle sfide della “Missione 6” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicata alla tutela della salute, con un particolare focus alle Regioni e ai sistemi sanitari a livello territoriale.
“Il supporto delle tecnologie digitali e’ un fattore decisivo e irrinunciabile per un’evoluzione della sanita’ all’altezza dei bisogni dei cittadini, e per consentire all’innovazione medico scientifica di esprimere il suo pieno valore”, ha dichiarato Valentino Confalone, Country President e Amministratore Delegato di Novartis in Italia. “La partnership che inauguriamo oggi permettera’ a Novartis di rendere ancora piu’ efficace il suo impegno al fianco delle istituzioni della sanita’ italiana, contribuendo a tradurre in realta’ la grande visione del PNRR e a costruire una sanita’ piu’ vicina ai pazienti e in grado di affrontare le sfide della salute pubblica”.
“Oggi l’Healthcare e’ l’avamposto dell’innovazione, dove tecnologie all’avanguardia permettono di sfruttare il potere del dato per dare vita a ecosistemi digitali orientati alla cura e al benessere delle persone – ha dichiarato Maximo Ibarra, CEO di Engineering -. Engineering si e’ guadagnata un ruolo importante di collaborazione con le Regioni nella digitalizzazione della Sanita’ a beneficio dei pazienti e della sostenibilita’ economica del sistema sanitario. L’accordo siglato con Novartis ci permettera’ di disegnare processi di trasformazione digitale ancora piu’ mirati e soluzioni che, garantendo anche la sicurezza del dato sanitario e il rispetto della privacy, miglioreranno la qualita’ e la tempestivita’ dei percorsi di cura, cosi’ da generare un benessere diffuso e inclusivo per il Paese”.
La partnership, della durata di tre anni, prevede l’impegno di Engineering e Novartis nel tavolo di lavoro congiunto “PNRR e salute connessa”, che fara’ leva su competenze diversificate, relative a quelle aree che rivestono un ruolo particolarmente critico e prioritario all’interno del PNRR e che possono giocare un ruolo di punta nella costruzione della sanita’ del futuro. In particolare, le aree di collaborazione riguardano la sperimentazione di modelli data-driven nell’ambito di: medicina predittiva e di prossimita’, telemedicina al servizio delle cure domiciliari, ottimizzazione dei modelli operativi intra-ospedalieri a beneficio, ad esempio, della riduzione delle liste di attesa.