“Evitiamo di ridurre una tragedia a farsa”
Milano, 12 ott. (askanews) – “Siamo all’ottavo mese di un conflitto e dinanzi a un’escalation militare che colpisce civili inermi evocando il rischio atomico. Cos’altro deve accadere perche’ l’Europa allarghi ogni spiraglio di una tregua cosi’ da arrestare i massacri ed evitare una catastrofe umanitaria senza eguali dopo Hiroshima?”. Cosi’ il deputato Pd Gianni Cuperlo in un’intervista a Repubblica, che alla domanda se il suo partito andato “a rimorchio” del Movimento 5 Stelle sul tema delle iniziative di pace, ha replicato: “Evitiamo di ridurre una tragedia a farsa. Qua non si tratta di contendersi la paternita’ di una piazza, anche solo pensarlo e’ misura di una miseria dello spirito, piu’ che politica. Viviamo la stagione piu’ angosciante degli ultimi decenni, proviamo tutti a metterci all’altezza del dramma che si consuma sotto ai nostri occhi. Niente etichette, nessun calcolo di bottega. La pace e’ il valore costitutivo dell’Europa rinata nella seconda meta’ del Novecento. Follia dimenticarlo”.
Mda/Int14
Cuperlo (Pd): no calcoli di bottega. La pace è il valore costitutivo dell’Europa, follia dimenticarlo
Milano, 12 ott. (askanews) – “Siamo all’ottavo mese di un conflitto e dinanzi a un’escalation militare che colpisce civili inermi evocando il rischio atomico. Cos’altro deve accadere perche’ l’Europa allarghi ogni spiraglio di una tregua cosi’ da arrestare i massacri ed evitare una catastrofe umanitaria senza eguali dopo Hiroshima?”. Cosi’ il deputato Pd Gianni Cuperlo in un’intervista a Repubblica, che alla domanda se il suo partito andato “a rimorchio” del Movimento 5 Stelle sul tema delle iniziative di pace, ha replicato: “Evitiamo di ridurre una tragedia a farsa. Qua non si tratta di contendersi la paternita’ di una piazza, anche solo pensarlo e’ misura di una miseria dello spirito, piu’ che politica. Viviamo la stagione piu’ angosciante degli ultimi decenni, proviamo tutti a metterci all’altezza del dramma che si consuma sotto ai nostri occhi. Niente etichette, nessun calcolo di bottega. La pace e’ il valore costitutivo dell’Europa rinata nella seconda meta’ del Novecento. Follia dimenticarlo”.
Mda/Int14