Al Festival promosso da ANGI: “Pronti a sperimentare nuove frontiere”
Torino, 11 ott. (askanews) – “La Regione Piemonte e’ la prima Regione in Italia che sbarca nel metaverso”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Innovazione, Matteo Marnati, intervenendo a Torino al Festival del Metaverso, organizzato da ANGI (Associazione Italiana Giovani Innovatori”.
“Una decisione che abbiamo maturato, insieme al Csi – ha spiegato l’assessore Maranati – partendo dall’assunto che una Pubblica Amministrazione debba integrarsi con l’innovazione, non solo stare ‘ai tempi’ ma, se possibile, precorrerli e costruire qualcosa nella realta’ virtuale, e il mondo del metaverso ha avuto una forte accelerazione negli ultimi tempi soprattutto fra i giovani, anche per fornire servizi ai cittadini e alle imprese. Tuttavia, abbiamo deciso di partire dal ‘tema sociale’ perche’ e’ nostro compito occuparci delle fragilita’. Da questa considerazione ad agosto, abbiamo iniziato a costruire il ‘nostro’ metaverso, che riproduce la nostra nuova sede, il grattacielo, che inaugureremo proprio fra pochi giorni e, come primo progetto, ci occuperemo di cyberbullismo, fenomeno che oggi colpisce molti ragazzi, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi di Torino. Vogliamo sperimentare la nuova frontiera della psicologia, qualcosa che diventera’, ne siamo certi, una grandissima opportunita’ nei prossimi anni. In parallelo svilupperemo anche servizi per i cittadini e le imprese, il tutto con la garanzia della massima sicurezza”.
Piemonte, Marnati: prima Regione in Italia a sbarcare nel metaverso
Torino, 11 ott. (askanews) – “La Regione Piemonte e’ la prima Regione in Italia che sbarca nel metaverso”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Innovazione, Matteo Marnati, intervenendo a Torino al Festival del Metaverso, organizzato da ANGI (Associazione Italiana Giovani Innovatori”.
“Una decisione che abbiamo maturato, insieme al Csi – ha spiegato l’assessore Maranati – partendo dall’assunto che una Pubblica Amministrazione debba integrarsi con l’innovazione, non solo stare ‘ai tempi’ ma, se possibile, precorrerli e costruire qualcosa nella realta’ virtuale, e il mondo del metaverso ha avuto una forte accelerazione negli ultimi tempi soprattutto fra i giovani, anche per fornire servizi ai cittadini e alle imprese. Tuttavia, abbiamo deciso di partire dal ‘tema sociale’ perche’ e’ nostro compito occuparci delle fragilita’. Da questa considerazione ad agosto, abbiamo iniziato a costruire il ‘nostro’ metaverso, che riproduce la nostra nuova sede, il grattacielo, che inaugureremo proprio fra pochi giorni e, come primo progetto, ci occuperemo di cyberbullismo, fenomeno che oggi colpisce molti ragazzi, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi di Torino. Vogliamo sperimentare la nuova frontiera della psicologia, qualcosa che diventera’, ne siamo certi, una grandissima opportunita’ nei prossimi anni. In parallelo svilupperemo anche servizi per i cittadini e le imprese, il tutto con la garanzia della massima sicurezza”.