Ministero Esteri: non sara’ un danno solo per imprese cinesi
Milano, 8 ott. (askanews) – "Per mantenere l’egemonia tecnologica, gli Stati Uniti hanno abusato delle misure di controllo delle esportazioni per bloccare e reprimere maliziosamente le imprese cinesi. Questa pratica si discosta dal principio della concorrenza leale e viola le regole economiche e commerciali internazionali. Non solo danneggera’ i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi, ma influenzera’ anche i diritti e gli interessi delle imprese statunitensi". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, rispondendo alle restrizioni all’esportazione di chip annunciate dagli Stati Uniti, accusando Washington di aver tentato di "bloccare e sopprimere maliziosamente le imprese cinesi".
Cina: controlli su esportazioni chip si ritorceranno contro Usa
Ministero Esteri: non sara’ un danno solo per imprese cinesi
Milano, 8 ott. (askanews) – "Per mantenere l’egemonia tecnologica, gli Stati Uniti hanno abusato delle misure di controllo delle esportazioni per bloccare e reprimere maliziosamente le imprese cinesi. Questa pratica si discosta dal principio della concorrenza leale e viola le regole economiche e commerciali internazionali. Non solo danneggera’ i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi, ma influenzera’ anche i diritti e gli interessi delle imprese statunitensi". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, rispondendo alle restrizioni all’esportazione di chip annunciate dagli Stati Uniti, accusando Washington di aver tentato di "bloccare e sopprimere maliziosamente le imprese cinesi".
Milano, 8 ott. (askanews) – "Per mantenere l’egemonia tecnologica, gli Stati Uniti hanno abusato delle misure di controllo delle esportazioni per bloccare e reprimere maliziosamente le imprese cinesi. Questa pratica si discosta dal principio della concorrenza leale e viola le regole economiche e commerciali internazionali. Non solo danneggera’ i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi, ma influenzera’ anche i diritti e gli interessi delle imprese statunitensi". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, rispondendo alle restrizioni all’esportazione di chip annunciate dagli Stati Uniti, accusando Washington di aver tentato di "bloccare e sopprimere maliziosamente le imprese cinesi".