Iniziativa di Otsuka Italia per la "carbon neutrality"
Milano, 7 ott. (askanews) – Un nuovo polmone verde nasce nel cuore della Brianza: quella che fino ad oggi era un’area sinonimo di abbandono e degrado all’interno del territorio comunale di Meda cambia volto e si trasformera’ in un vero e proprio bosco cittadino grazie ai 500 nuovi alberi piantati da dipendenti e dirigenti di Otsuka Italia, multinazionale farmaceutica giapponese con sede a Milano.
Un contributo concreto per il territorio del comune brianzolo e i suoi abitanti da parte di un’azienda da sempre attenta alla sostenibilita’: "Siamo convinti che un ambiente sano, salubre e sostenibile sia un diritto fondamentale dell’uomo e inalienabile, cosi’ come sancito dall’Onu a ottobre dell’anno scorso, nel 2021 – evidenzia Alessandro Lattuada, amministratore delegato di Otsuka Italia -. Abbracciamo questa filosofia della collaborazione pubblico-privato che sempre si sta diffondendo all’interno della gestione delle politiche economiche e sanitarie".
L’iniziativa "Forest Day", realizzata grazie al contributo di Inrete Green, agenzia di benefit specializzata in progetti di sostenibilita’, e Rete Clima, ente che promuove attenzione all’ambiente e Responsabilita’ Sociale delle Imprese, ha visto la presenza delle massime istituzioni locali:
"La citta’ e i cittadini riconquistano uno spazio, uno spazio che era – non per volonta’ politica o di chissa’ chi – abbadonato, nel senso che era oggetto di abbondono di rifiuti, calcinacci e tutto. Quindi l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato sta appunto in queste iniziative", puntualizza Luca Santambrogio, sindaco di Meda e presidente della Provincia MB, che sottolinea: "Siamo la provincia piu’ fortemente costruita di tutta la nostra nazione e queste iniziative di riforestazione sono di fondamentale importanza, devono essere ormai nell’agenda di qualsiasi amministrazione".
La realizzazione di un nuovo bosco in Brianza rappresenta solo l’avvio di un piu’ ampio percorso imboccato da Otsuka Italia con un obiettivo ambizioso: raggiungere la "carbon neutraluty" aziendale. "Iniziamo oggi con questo processo di compensazione attraverso la piantumazione di 500 alberi qui a Meda che e’ solamente il primo step – spiega ancora l’ad di Otsuka Italia -. Perche’ il secondo passera’ anche attraverso la sponsorizzazione della produzione di un impianto di energia pulita, geoeolico, in India che avra’ una doppia finalita’: primo produrre ovviamente energia pulita, si parla di 9.989 Kw/ora, che e’ una bella quantita’. Il secondo che e’ quello di formare tecnici e ingegneri del settore in modo tale che si crei un circolo virtuoso e poi possa continuare ad aumentare la produzione di impianti di questo genere".
Un’area abbandonata diventa un bosco: piantati 500 alberi a Meda
Iniziativa di Otsuka Italia per la "carbon neutrality"
Milano, 7 ott. (askanews) – Un nuovo polmone verde nasce nel cuore della Brianza: quella che fino ad oggi era un’area sinonimo di abbandono e degrado all’interno del territorio comunale di Meda cambia volto e si trasformera’ in un vero e proprio bosco cittadino grazie ai 500 nuovi alberi piantati da dipendenti e dirigenti di Otsuka Italia, multinazionale farmaceutica giapponese con sede a Milano. Un contributo concreto per il territorio del comune brianzolo e i suoi abitanti da parte di un’azienda da sempre attenta alla sostenibilita’: "Siamo convinti che un ambiente sano, salubre e sostenibile sia un diritto fondamentale dell’uomo e inalienabile, cosi’ come sancito dall’Onu a ottobre dell’anno scorso, nel 2021 – evidenzia Alessandro Lattuada, amministratore delegato di Otsuka Italia -. Abbracciamo questa filosofia della collaborazione pubblico-privato che sempre si sta diffondendo all’interno della gestione delle politiche economiche e sanitarie". L’iniziativa "Forest Day", realizzata grazie al contributo di Inrete Green, agenzia di benefit specializzata in progetti di sostenibilita’, e Rete Clima, ente che promuove attenzione all’ambiente e Responsabilita’ Sociale delle Imprese, ha visto la presenza delle massime istituzioni locali: "La citta’ e i cittadini riconquistano uno spazio, uno spazio che era – non per volonta’ politica o di chissa’ chi – abbadonato, nel senso che era oggetto di abbondono di rifiuti, calcinacci e tutto. Quindi l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato sta appunto in queste iniziative", puntualizza Luca Santambrogio, sindaco di Meda e presidente della Provincia MB, che sottolinea: "Siamo la provincia piu’ fortemente costruita di tutta la nostra nazione e queste iniziative di riforestazione sono di fondamentale importanza, devono essere ormai nell’agenda di qualsiasi amministrazione". La realizzazione di un nuovo bosco in Brianza rappresenta solo l’avvio di un piu’ ampio percorso imboccato da Otsuka Italia con un obiettivo ambizioso: raggiungere la "carbon neutraluty" aziendale. "Iniziamo oggi con questo processo di compensazione attraverso la piantumazione di 500 alberi qui a Meda che e’ solamente il primo step – spiega ancora l’ad di Otsuka Italia -. Perche’ il secondo passera’ anche attraverso la sponsorizzazione della produzione di un impianto di energia pulita, geoeolico, in India che avra’ una doppia finalita’: primo produrre ovviamente energia pulita, si parla di 9.989 Kw/ora, che e’ una bella quantita’. Il secondo che e’ quello di formare tecnici e ingegneri del settore in modo tale che si crei un circolo virtuoso e poi possa continuare ad aumentare la produzione di impianti di questo genere".
Milano, 7 ott. (askanews) – Un nuovo polmone verde nasce nel cuore della Brianza: quella che fino ad oggi era un’area sinonimo di abbandono e degrado all’interno del territorio comunale di Meda cambia volto e si trasformera’ in un vero e proprio bosco cittadino grazie ai 500 nuovi alberi piantati da dipendenti e dirigenti di Otsuka Italia, multinazionale farmaceutica giapponese con sede a Milano. Un contributo concreto per il territorio del comune brianzolo e i suoi abitanti da parte di un’azienda da sempre attenta alla sostenibilita’: "Siamo convinti che un ambiente sano, salubre e sostenibile sia un diritto fondamentale dell’uomo e inalienabile, cosi’ come sancito dall’Onu a ottobre dell’anno scorso, nel 2021 – evidenzia Alessandro Lattuada, amministratore delegato di Otsuka Italia -. Abbracciamo questa filosofia della collaborazione pubblico-privato che sempre si sta diffondendo all’interno della gestione delle politiche economiche e sanitarie". L’iniziativa "Forest Day", realizzata grazie al contributo di Inrete Green, agenzia di benefit specializzata in progetti di sostenibilita’, e Rete Clima, ente che promuove attenzione all’ambiente e Responsabilita’ Sociale delle Imprese, ha visto la presenza delle massime istituzioni locali: "La citta’ e i cittadini riconquistano uno spazio, uno spazio che era – non per volonta’ politica o di chissa’ chi – abbadonato, nel senso che era oggetto di abbondono di rifiuti, calcinacci e tutto. Quindi l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato sta appunto in queste iniziative", puntualizza Luca Santambrogio, sindaco di Meda e presidente della Provincia MB, che sottolinea: "Siamo la provincia piu’ fortemente costruita di tutta la nostra nazione e queste iniziative di riforestazione sono di fondamentale importanza, devono essere ormai nell’agenda di qualsiasi amministrazione". La realizzazione di un nuovo bosco in Brianza rappresenta solo l’avvio di un piu’ ampio percorso imboccato da Otsuka Italia con un obiettivo ambizioso: raggiungere la "carbon neutraluty" aziendale. "Iniziamo oggi con questo processo di compensazione attraverso la piantumazione di 500 alberi qui a Meda che e’ solamente il primo step – spiega ancora l’ad di Otsuka Italia -. Perche’ il secondo passera’ anche attraverso la sponsorizzazione della produzione di un impianto di energia pulita, geoeolico, in India che avra’ una doppia finalita’: primo produrre ovviamente energia pulita, si parla di 9.989 Kw/ora, che e’ una bella quantita’. Il secondo che e’ quello di formare tecnici e ingegneri del settore in modo tale che si crei un circolo virtuoso e poi possa continuare ad aumentare la produzione di impianti di questo genere".