Milano, 7 ott. (askanews) – Insieme a piantare alberi: e’ successo a Meda, comune nel cuore della Brianza, dove i dipendenti di Otsuka Pharmaceutical Italy S.r.l., azienda farmaceutica nipponica con sede a Milano, sono impegnati a creare un vero e proprio bosco grazie alla piantagione di 500 nuovi alberi. Un’iniziativa che fa parte del percorso di “carbon neutrality” gia’ avviato dall’azienda.
Ho sposato all’istante questa idea che rispecchia il senso etico e di responsabilita’ sociale che caratterizza la nostra filosofia aziendale ed il nostro impegno per la sostenibilita’ ambientale. Credo infatti che le imprese, sempre di piu’, siano chiamate a rispondere e a dare il loro contributo alla causa ambientalista che ci tocca tutti da vicino. Abbiamo quindi intrapreso questo percorso che ci portera’ alla certificazione di ‘carbon neutrality’ non solo grazie all’iniziativa di oggi, ma anche ad un altro importante progetto internazionale”, commenta Alessandro Lattuada, Amministratore Delegato di Otsuka Italia.
Il percorso di decarbonizzazione prevede l’azione sinergica di riduzione delle emissioni dei gas serra aziendali e la compensazione di quelli residui (il cosiddetto “offsetting”) verso gli obiettivi di “carbon neutrality”. Ecco perche’ Otsuka Pharmaceutical Italia ha deciso di compensare le sue emissioni di CO2 finanziando progetti internazionali certificati di contrasto ai cambiamenti climatici, ma anche di piantare alberi sul territorio locale per lasciare una traccia positiva sul suolo nazionale.
Il progetto e’ iniziato con un processo di valutazione dell’impronta di carbonio aziendale, cioe’ il totale delle emissioni di gas serra aziendali, realizzato secondo standard internazionali e poi validato da un Ente di certificazione (ICMQ): in seguito sono state attivate azioni di riduzione emissiva e di compensazione delle emissioni residue attraverso l’annullamento di crediti di carbonio generati da un progetto certificato di energia rinnovabile in India e di piantagione di alberi a Meda, per l’appunto quello che vede oggi il comune brianzolo protagonista di questa iniziativa.
L’anno in cui e’ stato valutato l’impatto climatico e’ il 2019, poiche’ non ancora condizionato dalle misure di contenimento della pandemia da Covid 19, quali lo smartworking e la riduzione delle attivita’ produttive. “Sarebbe stato piu’ semplice far riferimento all’anno 2020 o al 2021 ma abbiamo voluto creare una fotografia il piu’ reale possibile della nostra situazione in fatto di emissione di gas serra in modo da valutare al meglio gli interventi da mettere in campo per la loro rimozione: un impegno che, naturalmente, intendiamo continuare ad assumerci anche in futuro”, evidenzia a questo proposito Lattuada.
Tutte attivita’ realizzate insieme ad Inrete Green, agenzia benefit specializzata in progetti di sostenibilita’ e a Rete Clima, un ente che promuove la sostenibilita’ e la Corporate Social Responsibility: la Campagna Foresta Italia, che comprende questo intervento forestale, e’ patrocinata dal Ministero della transizione ecologica e dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. L’iniziativa di Meda, che vede la presenza anche delle istituzioni locali ed in particolare del sindaco della cittadina nonche’ presidente della Provincia MB, Luca Santambrogio, segna l’inizio del processo di compensazione.
Per raggiungere l’obiettivo di miglioramento del territorio e della qualita’ di vita di chi lo abita, e’ indispensabile una partnership tra pubblico e privato. Serve quindi una forte alleanza territoriale tra aziende, cittadini ed istituzioni, come ha evidenziato il sindaco Santambrogio: “Salutiamo con soddisfazione questa iniziativa che, in collaborazione con il settore privato, impreziosisce il verde pubblico della nostra citta’. Essa ben si inserisce nell’attenzione dimostrata negli anni in questa direzione dalla nostra Amministrazione e dal nostro tessuto cittadino”.
L’iniziativa di Meda rappresenta per Otsuka Pharmaceutical soltanto la tappa di un percorso piu’ ampio. L’azienda e’ infatti protagonista anche di un progetto in India, nello stato del Tamil Nadu, dove verranno installati impianti eolici in grado di generare energia pulita. Un’operazione che portera’ a una riduzione di emissioni ed energia accessibile e pulita nella misura di 9.989 MWh ogni anno. Inoltre, e’ previsto un programma di formazione personalizzato per ingegneri e operatori dell’impianto che andra’ a rafforzare le loro competenze in materia di sviluppo della catena di approvvigionamento a basse emissioni di carbonio.